/ POLITICA

POLITICA | 29 novembre 2024, 07:30

Crisi del comparto automotive: Biellese a rischio desertificazione

Crisi del comparto automotive: Biellese a rischio desertificazione.

Crisi del comparto automotive: Biellese a rischio desertificazione.

Riceviamo e pubblichiamo: 

"Al di là della tifoseria di stampo politico, dovrebbe essere ormai chiaro ai più che l'attuale Governo di destra non ha proprio nulla di patriottico.

In Italia i dati sulla pesante crisi che coinvolge il comparto dell'automotive sono sotto gli occhi di tutti e la situazione si complica ancora di più nella nostra regione, dove in grande sofferenza c'è tutta la filiera legata al manifatturiero.

I numeri sono impietosi, e tratteggiano una congiuntura negativa da “profondo rosso”.

L'Istat evidenzia una contrazione del 35% nella produzione di automobili, con un calo annuo del 3,3%.

Questa tendenza negativa, che prosegue da oltre 18 mesi consecutivi, ha colpito duramente l’intera filiera produttiva, mettendola letteralmente in ginocchio.

Incessanti gli appelli al Governo da parte di tutte le organizzazioni sindacali del settore, sia sponda lavoratori che datoriali.

Anche sul Biellese si abbatte la scure della crisi, con Stellantis che come cadeau natalizio porta ai 356 dipendenti (solo cinque anni fa erano 655) dello stabilimento di Verrone la cassa integrazione dal 9 al 22 dicembre.

Tutto questo nonostante il gruppo Stellantis faccia utili! Ma è meglio delocalizzare, ovviamente, spostare la produzione all'estero, dove il costo del lavoro è inferiore e gli incentivi, al contrario, sono più alti.

Nonostante la levata di scudi delle opposizioni in Consiglio Regionale, che chiedevano conto all'Assessora Chiorino di cosa intenda fare per scongiurare questo nuovo ricorso agli ammortizzatori sociali, il duo Elkann -Tavares continua a fare il bello e il cattivo tempo, anche al Tavolo nazionale convocato dal MIMIT.

Insomma, non ci sono garanzie sulle produzioni future e l’avvio delle nuove produzioni è continuamente spostato in avanti. Non in tutti gli stabilimenti sono previste, in prospettiva, linee per la produzione di modelli elettrici.

Una crisi senza fine per il Biellese e l’automotive. Dobbiamo agire oggi, (anzi dovevamo farlo già ieri), perché il rischio della scomparsa di un settore strategico come quello automobilistico sul nostro territorio è concreto e reale."

 

Rinaldo Chiola Segretario PD Biellese

C.S. Rinaldo Chiola, G. Ch.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore