La Fondazione Maria Bonino invita tutti i suoi sostenitori, amici e chiunque sia appassionato della causa africana a partecipare all'evento annuale "Incontro all'Africa" con Maria Bonino, che si terrà mercoledì 4 dicembre 2024, alle ore 18.15, presso la Sala Convegni della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, in Via Gramsci 14/A, Biella. Durante l’incontro, verranno presentati i nuovi progetti, insieme agli aggiornamenti su quelli già in corso, evidenziando le iniziative e gli eventi ideati dalla Fondazione per raccogliere fondi destinati al loro sviluppo.
Fondata nel 2006, la Fondazione Maria Bonino prosegue l’eredità della pediatra biellese che ha dedicato la sua vita alla cura dei bambini africani, tragicamente scomparsa in Africa nel 2005 a causa del virus di Marburg. Quest’anno, la Fondazione ospiterà Claudio Medda, presidente di Domus Laetitiae, intervistato dalla giornalista Paola Guabello. Al suo fianco interverranno anche Stefano Simonelli, fisioterapista, Clara Mazzetto, operatrice sociosanitaria, e Serena Carretta, educatrice professionale.
La Fondazione è attiva in diversi paesi dell’Africa subsahariana e mantiene un forte legame con il territorio biellese. Grazie a questo stretto legame, è nato un importante progetto di collaborazione con Domus Laetitiae e il Centro Baba Oreste di Dar Es Salaam, in Tanzania, che accoglie bambini e ragazzi con disabilità. Esther Zimbo e suo marito Maurizio Robino gestiscono la struttura e, lo scorso settembre, Esther ha partecipato a un programma di formazione presso la Domus Laetitiae, approfondendo competenze che poi ha trasferito nella sua realtà tanzaniana.
La Fondazione Maria Bonino supporta il Centro Baba Oreste dal 2012, coprendo spese per gli operatori, il materiale didattico, le spese scolastiche, alimentari e mediche. Grazie ai fondi raccolti dalla Camminata Camandonina 2024, un evento annuale organizzato dalla Fondazione, nel prossimo anno contribuirà alla realizzazione di una stanza sensoriale per il Centro, fondamentale per stimolare i ragazzi disabili attraverso esperienze multisensoriali.
Tra i nuovi progetti sostenuti dalla Fondazione, c'è il programma per la malnutrizione infantile a Dubbo, in Etiopia, avviato dalle Suore Missionarie del Sacro Cuore di Gesù del Cabrini Ministries Ethiopia. Questo programma fornisce assistenza sanitaria a bambini malnutriti e punta a migliorare la formazione del personale locale, a educare le comunità sulla salute materno-infantile e a sostenere le famiglie in difficoltà. Nel 2024, la Fondazione contribuirà con 7.000 euro per garantire la continuità di queste attività.
Altro progetto in corso riguarda la cura dell'anemia falciforme presso il Bishop Caesar Asili Hospital di Luweero, in Uganda, gestito da Sr Ernestine Akulu. L'anemia falciforme è una delle principali problematiche sanitarie in Africa subsahariana, e la Fondazione ha deciso di finanziare con 15.000 euro annui il trattamento dei bambini affetti da questa patologia, contribuendo anche alla formazione del personale locale.
Il 2025 sarà un anno di grande significato per la Fondazione, poiché celebrerà il 20° anniversario dalla morte di Maria Bonino e dalla sua fondazione. Un anno speciale che coincide anche con il Giubileo "Pellegrini di Speranza", un momento di riflessione e celebrazione del lavoro svolto in questi due decenni, sempre guidati dalla speranza che Maria ha instillato in tutti coloro che l'hanno seguita nella sua missione.
Infine, fino al 15 dicembre 2024, sarà possibile visitare la mostra fotografica "La sua Africa" nell'atrio dell'Ospedale di Biella, con le immagini scattate da Elvezio Pagani tra il 2006 e il 2011 nelle regioni di Iringa e Njombe, dove Maria Bonino aveva vissuto e lavorato. Le fotografie sono anche in vendita, offrendo un’opportunità per fare un regalo solidale in vista del Natale, contribuendo così alla causa della Fondazione.