Cascina Oremo si arricchisce di un nuovo importante strumento che favorirà ancora di più l’inclusione e la pratica sportiva delle persone con disabilità. Giovedì 28 novembre, è stato presentato ufficialmente il “Virtual Swim Trainer”, uno strumento tecnologico ideato per gli appassionati di nuoto e diventato un prezioso strumento di inclusione. Cascina Oremo è stata tra i cinque centri italiani scelti come sede dei primi cinque Virtual Swim Trainer.
A donarli è “To Swim Inclusive Foundation”, Associazione Filantropica che si occupa di promuovere e favorire l’nclusione attraverso la pratica del nuoto. Virtual Swim Trainer, ideato da Alessandro Buresta, consiste in un dispositivo tecnologico collegato a una serie di luci a led poste sul fondo della piscina. Luci la cui accensione è regolabile manualmente o programmabile, estremamente utili a esempio alle persone ipovedenti, ma anche a chi ha altre disabilità. La possibilità di avere una guida luminosa può infatti agevolare bambini e ragazzi durante la loro attività, migliorandone la sensazione di sicurezza e la concentrazione. To Swim Inclusive Foundation è un’Associazione Filantropica che ha la mission di rendere il nuoto accessibile a tutti. L’obiettivo è quello di realizzare un cambiamento globale, collegando le piscine di tutto il mondo con progetti inclusivi innovativi.
A rappresentarla Davide Berrino, che ha parlato così dello strumento tecnologico e degli scopi della Fondazione: «Virtual Swim Trainer è nato come supporto all’allenamento dei nuotatori. Strada facendo però si è fatta larga la convinzione che potesse essere uno strumento utile ad attivare e favorire i processi che agevolino la pratica del nuoto anche da parte di chi ha una disabilità. Lo sport purtroppo sta diventando sempre meno accessibile a tutti, ecco perché la nostra Academy ha deciso di fare dell’inclusione la propria mission, raccogliendo idee e fondi da destinare a questo scopo. Lo scorso anno il progetto è stato presentato al CIO, Comitato Internazionale Olimpico ed è stato tra i cinque selezionati in occasione delle Olimpiadi di Parigi 2024. Il Virtual Swim Trainer è stato finanziato dal CIO e dall’azienda statunitense Procter & Gamble. Presto ne avremo a disposizione altri 11, che verranno collocati in 11 diverse regioni italiane. E non ci fermeremo qui, con l’obiettivo di creare altre sinergie per permettere a tutti di nuotare e di trovare nella pratica del nuoto un punti di riferimento».
Alla conferenza stampa sono intervenuti anche Raffaella Bilotti, in rappresentanza di Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, cofinanziatrice di Cascina Oremo, Federica Collinetti, presidente del Consorzio Il Filo da Tessere, capofila nella gestione di Cascina Oremo e Charlie Cremonte, presidente della cooperativa Sportivamente. Ha spiegato Collinetti: «Siamo felici che un altro partner si sia aggiunto alla nostra “rete”. Grazie al contributo di Fondazione CRB oggi possiamo gestire questo luogo insieme a Sportivamente, Tantintenti e Domus Laetitiae. Un luogo generativo di opportunità per bambini, bambine e soprattutto per la comunità. Siamo felici che a questa realtà si sia aggiunto uno strumento che sarà utile per ampliare la nostra offerta e, sopratutto, favorire l’inclusione».
Ha parlato anche Charlie Cremonte: «Abbiamo avuto la fortuna di incontrare sul nostro cammino una realtà come To Swim Inclusive Foundation, che fa dell’inclusione uno dei suoi valori fondanti. Siamo certi che questo sia un ulteriore importante passo nel percorso di crescita che, in un solo anno, ci ha portato a raggiungere già molti traguardi».