A Bielmonte Massimiliano Orleoni ha lasciato un grande ricordo. Ha lavorato sul "gatto delle nevi" per anni sistemando al meglio le piste anche quelle più insidiose. Si avventurava anche nella temuta Scheggiola con verricello e con il suo "gatto". Per molti è stato un vero eroe delle nevi. Una persona sincera che amava il suo lavoro e la montagna.
Si è spento all'Hospice di Gattinara dove era ricoverato per una grave malattia. Ha combattuto fino all'ultimo. A 55 anni lascia la moglie Nadia, i figli Manuel e Michael, i genitori Daniela ed Evandro, il fratello Marco con Noemi ed Ester.Martedì mattina tanti amici e parenti hanno voluto portargli l'ultimo saluto durante il funerale celebrato nella chiesa di Valduggia. E' qui che da anni viveva con la famiglia.
In questi giorni di dolore sui social sono comparsi davvero tanti messaggi pieni di dolore, ma anche di stima verso una persona che ha lasciato un grande vuoto. Sebastiano per esempio lo ricorda quando sicuro manovrava il gatto delle nevi sulle piste di Bielmonte, anche quelle più difficili.Massimiliano Orleoni era anche un Alpino. Al lutto partecipa anche il gruppo delle penne nere di Trivero.