Da molti anni, la comunità di Vigliano Biellese attende con curiosità e profonda trepidazione il consueto Presepe della Parrocchia di Santa Maria Assunta.
Un simbolo del periodo natalizio, realizzato a quattro mani da una coppia del paese: da circa 20 anni, infatti, Luciano Zampelli e Ornella Quaglino, marito e moglie, creano rappresentazioni della Natività originali ed elaborate nella tecnica d'esecuzione. L'opera di quest'anno richiama la tradizione montana di origine valsesiana e biellese. L'anno scorso si era optato per uno stile medievale, con richiami arabeggianti. Misura ben 3,30 metri di larghezza, la profondità è di 2,50 metri e l'intero impianto (compreso di piattaforma in legno e casette) raggiunge i quasi 2 metri di altezza.
“Ne siamo orgogliosi – confida Luciano – Io mio occupo della struttura, assieme agli esterni delle abitazioni, ai paesaggi e alle luci. A mia moglie Ornella, invece, è affidata la cura degli interni e i personaggi della Natività. Parte di questi provengono dalla Parrocchia, altre fanno parte della nostra collezione personale. L'intero presepe è prodotto a mano con materiali di recupero, come il polistirolo, legno e articoli stampati in 3D”.
Gli interni, come si evince dalle foto, sono ricostruiti nei minimi dettagli, con la presenza di botteghe, cucine, progettate al computer e ricreate nella loro interezza. Un lavoro compiuto in 6 mesi, nei ritagli di tempo. “Il presepe è un punto di riferimento – spiegano - Non solo per noi ma anche per l'intera cittadinanza. Un piccolo gesto per contribuire alla magia del Natale”.
L'opera di Luciano e Ornella sarà visibile nella chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta, a Vigliano, per tutto il periodo natalizio.