«Ho avuto la fortuna di trasformare le mie passioni in un lavoro, senza tralasciare l’aspetto dello studio, per poter migliorare sia dal punto di vista umano sia da quello professionale»: si presenta così Nicolò Gamberini, il nuovo rinforzo della squadra messa a disposizione per gli ambulatori nutrizionistici del Fondo Edo Tempia. Biellese, si è laureato in biologia all’Università del Piemonte Orientale e ha poi completato il biennio magistrale in scienze degli alimenti a Firenze. Da gennaio riceverà anche lui i pazienti che si presentano nella sede di via Malta 3 per migliorare i loro comportamenti alimentari, facendo in questo modo anche prevenzione delle malattie, e non solo dei tumori. Dello staff fanno già parte Melania Mazzù e Adelaide Minato.
Ad accogliere il nuovo specialista nella squadra è stata Adriana Paduos, direttore sanitario del Fondo Edo Tempia: «Per noi è importante far sì che sempre più persone imparino a mangiare in modo più corretto, nella certezza, attestata anche dalle regole del codice europeo contro il cancro, che la salute dipenda anche dai nostri comportamenti a tavola. Non è solo una questione estetica, legata alla perdita dei chili di troppo. Serve a ridurre i rischi. La nostra squadra è fatta di persone giovani che sanno ascoltare e consigliare. Sono lieta che il dottor Gamberini si sia unito a noi». Prenotare un consulto nutrizionistico è semplice: si può telefonare allo 015.351830 e passare dall’accettazione, digitando 9 secondo le indicazioni del centralino automatico. Si può anche prenotare in autonomia attraverso l’area apposita del sito web www.fondazionetempia.org: basta cliccare sul simbolo dello stetoscopio nella pagina principale, registrarsi o ricollegarsi nel caso lo si abbia già fatto e scegliere la visita dal menu a tendina. Nel caso si sia al primo consulto, basta scegliere la voce “Consulenza nutrizionale: prima visita”. Dal secondo consulto in poi si resta in carico allo stesso specialista e quindi bisognerà prenotare selezionando il nome di Melania Mazzù, Adelaide Minato o Nicolò Gamberini in base a chi si è incontrato la prima volta.