Come influisce la decisione della BCE sui nostri risparmi?
È notizia di questa settimana l’abbassamento di 25 punti base del costo del denaro da parte della Banca Centrale Europea. Questa azione fa parte della politica monetaria che la BCE adotta al fine di intervenire sull’andamento dell’inflazione: l’aumento generalizzato e persistente dei prezzi di beni e servizi in un’economia nel tempo.
Cos'è l'inflazione e come si calcola
L’inflazione viene normalmente calcolata come variazione percentuale rispetto all’anno precedente e può essere definita come generale oppure core. Quest’ultima non tiene conto dei beni più volatili come energia (carburanti, gas, elettricità) e alimenti freschi (carne, frutta, verdura, pesce). Per questo motivo, è considerata più stabile e viene presa come riferimento per le azioni delle banche centrali.
Le cause dell'aumento dell'inflazione
L’aumento dell’inflazione può essere dato da tre fattori principali:
· Eccesso di domanda rispetto all’offerta.
· Aumento dei costi di produzione, come energia e materie prime.
· Eccesso di liquidità nel sistema economico.
Inflazione vs. Deflazione: rischi ed effetti
Se l’iperinflazione è un fattore negativo in quanto porta ad un impoverimento delle famiglie, anche il suo opposto, cioè la deflazione, non è un fenomeno positivo. Sul lungo termine, la deflazione rischia di generare un rallentamento dell’economia a causa della riduzione dei profitti aziendali: prezzi più bassi per le imprese possono portare a ridurre il personale o interrompere gli investimenti.
Il ruolo della BCE: stabilità dei prezzi
Da qui emerge il ruolo cruciale della BCE, che mira a mantenere sul lungo termine un tasso di inflazione intorno al 2%. Questo livello è considerato ideale per favorire gli investimenti, il consumo e, di conseguenza, la crescita economica.
Per abbassare l’inflazione, la BCE aumenta i tassi d'interesse, rendendo più oneroso l’indebitamento e rallentando di conseguenza la domanda. Al contrario, quando l’inflazione è troppo bassa, i tassi vengono ridotti per stimolare la spesa e gli investimenti. Questi interventi sono noti come politiche monetarie restrittive o accomodanti, rispettivamente.
Conclusione
Mantenere un'inflazione stabile non è solo un obiettivo tecnico della BCE, ma un elemento cruciale per garantire crescita e sicurezza economica per tutti. Ogni decisione sui tassi d'interesse si riflette direttamente su mutui, prestiti e risparmi, influenzando il nostro quotidiano e il futuro dell'economia europea.
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Andrea Fabbris – Consulente Finanziario Indipendente
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