Quarantaseiesimo appuntamento per la rubrica “Riascoltati per voi” e penultimo di questo 2024. Ci stiamo lentamente avvicinando alla fine dell’anno ed è quasi tempo di bilanci, ma per un momento torniamo negli anni ’70 per ascoltare non solo un album ma una band che ha fatto la storia della musica. Tra hard rock sfrenato, glam-rock scintillante e ballate che scaldano il cuore, in quest’ultima settimana ho avuto il piacere di riascoltare "Sheer Heart Attack” dei Queen, un vero e proprio melting pot musicale.
Il 1974 è un anno fondamentale per i Queen perché danno vita al loro terzo album, ”Sheer Heart Attack”, un disco che segna una svolta decisiva nella loro carriera, oserei dire una tappa fondamentale per il loro futuro successo. Perché, se i primi due album erano stati un’interessante esplorazione di sonorità progressive e sperimentali, questo disco rappresenta il momento in cui i Queen trovano la loro identità sonora e fanno un salto di qualità incredibile attraverso un mix esplosivo di generi musicali e di melodie pop a dir poco irresistibili e potenti.
A distanza di cinquant’anni, si riesce a percepire ancora tutta la vitalità e l’energia che permea all’interno di ogni singola traccia. "Sheer Heart Attack", ti prende per mano e ti trascina in un vortice di emozioni: dalla rabbia esplosiva di brani come "Stone Cold Crazy" alla malinconica bellezza di "She Makes Me", passando per l’energia contagiosa di "Killer Queen". È un disco che ti fa cantare, ballare, riflettere e ti fa sentire vivo, un vero e proprio capolavoro di quel rock che con muore mai!
E poi, scusate tanto ma c’è lui…. Freddie Mercury con la sua voce potente e versatile, loro sono i veri protagonisti di questo disco. Freddie è capace di passare dalle note più alte alle tonalità più basse con una disinvoltura disarmante. Per non parlare degli assoli leggendari di Brian May!! Insomma, "Sheer Heart Attack" è un album fondamentale per capire l’evoluzione della band londinese ed il loro impatto sulla musica rock, è un disco che ti fa capire perché sono uno dei gruppi più amati di sempre. È un album che ti mette di buon umore e che ti fa cantare a squarciagola.
Qualche nota statistica prima di premere play: "Sheer Heart Attack” è stato disco d'oro negli Stati Uniti e nei Paesi Bassi, ha raggiunto il numero 12 nella “Billboard Top LPs & Tapes Chart” nel 1975 ed il singolo "Killer Queen" ha raggiunto il numero 2 nella “UK Singles Chart” e il numero 12 nella “Billboard Hot 100”.
I miei brani preferiti sono: “Brighton Rock”, “Killer Queen”, “Lily of the Valley”, “Stone Cold Crazy”, “Now I'm Here “ e la bellissima “In the Lap of the Gods... Revisited”.
Voto: 9,5
Tracce:
1) Brighton Rock – 5:08
2) Killer Queen – 3:01
3) Tenement Funster – 2:48
4) Flick of the Wrist – 3:19
5) Lily of the Valley – 1:43
6) Now I'm Here – 4:10
7) In the Lap of the Gods – 3:20
8) Stone Cold Crazy – 2:14
9) Dear Friends – 1:07
10) Misfire – 1:50
11) Bring Back That Leroy Brown – 2:15
12) She Makes Me (Stormtrooper in Stilettos) – 4:08
13) In the Lap of the Gods... Revisited – 3:48
Durata: 39 minuti.
Formazione: Freddie Mercury (voce, cori, pianoforte); Brian May (chitarra elettrica ed acustica); John Deacon (basso) e Roger Taylor (batteria, percussioni).
Vorrei tanto conoscere le vostre opinioni personali, sono curioso di sapere che cosa ne pensate non solo di “Sheer Heart Attack” ma anche dei Queen e della loro musica.
Al prossimo riascolto…