La squadra under 16 maschile di pallamano di FC Vigliano Polisportiva conclude con una prestazione maiuscola il 2024. Impegnata sul parquet della Palestra Grosso di Verrone nella serata di domenica 15 dicembre, la squadra giallorossa riesce nell’intento di fermare la prima in classifica a 24 reti segnate.
È infatti la prima volta che accade che i gallaratesi di Crenna segnano meno di trenta reti in questa fase del campionato FIGH. La gara termina con il punteggio di 24-9 (11-5 primo tempo) in favore degli ospiti di Crenna e il punteggio molto basso è significato di due difese particolarmente attente e di portieri particolarmente reattivi nelle azioni di parata.
Si parte con il fischio di inizio delle 18 e al decimo minuto di gioco il punteggio è di 1-3 per Crenna che resta in vantaggio per l’intera gara con il punteggio di 2-5 al ventesimo e il finale di tempo chiuso 5-11. Nella seconda frazione di gara avviene un tentativo di cambio di tipologia difensiva da parte degli ospiti che passano dalla difesa sei zero dei primi trenta minuti ma la contromossa giallorossa è di aggiungere un pivot per schiacciare la fase difensiva avversaria e mantenere il canone difensivo ospite il più coerente possibile con il piano gara, così si arriva al quarantesimo minuto con il punteggio di 5-16, al cinquantesimo di 9-19 e con la partita che termina 9-24 tra gli applausi comuni del numero pubblico accorso.
Questo il commento del tecnico giallorosso Simone Lugli a fine gara: ”Sapevo che Crenna sarebbe venuto a Verrone con una squadra di under 16 puri perché i loro giovani erano impegnati nella stessa giornata nella gare della loro categoria. La differenza fisica rispetto ai nostri, soprattutto sugli esterni, sarebbe stata importante, mentre al centro il gioco si sarebbe sviluppato sugli uno contro uno. Siamo stati fermi un mese, complice il rinvio della gara interna con San Martino, e ci siamo concentrati sull’allenamento della fase difensiva e di attacco per migliorare proprio il nostro uno contro uno. Chi è sceso in campo ha fatto una prestazione maiuscola, mantenendo una costanza nel gioco e nell’impegno. È stata anche la gara giusta per fare esordire il giovane Francesco Riccio di soli 8 anni e il nuovo arrivato Gabriele Giaume, classe 2012 che si sono ben comportati e si sono adeguati da subito alla gara. Sono particolarmente soddisfatto della prova fornita dal nostro portiere Leonardo Giusti che ha dato grande sicurezza a tutta la squadra durante la fase difensiva. Chiudiamo un anno nel quale abbiamo steccato la possibilità di partecipare ai quarti di finale dello scorso campionato Under 15 maschile, ma in cui abbiamo saputo andare oltre la delusione arrivando a confrontarci a viso aperto con tutte le squadre che affrontiamo. Da non trascurare anche il settore femminile con la nostra Sofia che ha partecipato tra settembre e oggi alle selezioni d’area per la futura nazionale femminile di categoria. Sono senza ombra di dubbio maggiori le soddisfazioni rispetto alle delusioni. Ci godiamo ora il giusto stacco, pronti a tornare ancora più carichi in campo a gennaio 2025”.