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ATTUALITÀ | 19 dicembre 2024, 06:50

Dieci anni dell’ospedale di Ponderano, Chiorino: “Simbolo della caparbietà dei biellesi"

Dal taglio del nastro alla difesa dei posti letto e delle strutture, fino al potenziamento: l'ex sindaco di Ponderano oggi vicepresidente della Regione Piemonte ripercorre i dieci anni dell’ospedale degli Infermi

Dieci anni dell’ospedale di Ponderano, Chiorino: “Simbolo della caparbietà dei biellesi"

Dieci anni dell’ospedale di Ponderano, Chiorino: “Simbolo della caparbietà dei biellesi"

L'ospedale di Ponderano oggi giovedì 19 dicembre compie gli anni. Sono passati 10 anni da quel venerdì 19 dicembre 2014 quando ci fu il taglio del nastro del nuovo nosocomio con l'allora sindaco Elena Chiorino, oggi vicepresidente della Regione Piemonte. Presenti all'evento l'allora Presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, l’Assessore regionale alla Sanità Antonino Saitta e il Vice Prefetto Vicario di Biella, Ernesto Liguori, in rappresentanza del Governo e l'allora sindaco di Biella Marco Cavicchioli.

Ad aprire la cerimonia fu il Direttore Generale dell’ASL BI, dottor Gianfranco Zulian. Oggi alla ricorrenza del decennale ci sarà Mario Sanò, il nuovo direttore.

Elena Chiorino in 10 anni è passata da ricoprire la carica di sindaco di Ponderano a quella di assessore regionale, e oggi a quella di vicepresidente della Regione Piemonte, e non nasconde commozione nel ricordare quei giorni frenetici in cui tra l'altro aspettava il suo ultimo figlio, Gregorio.

"Celebrare i dieci anni di attività dell’ospedale degli Infermi di Ponderano è per me un momento di profonda emozione. Questo ospedale rappresenta molto più di una struttura sanitaria: è il simbolo della caparbietà e dell’unità del nostro territorio. Festeggiare oggi questo prestigioso traguardo è merito soprattutto di quei biellesi che hanno creduto nella necessità di un’eccellenza al servizio della salute, sostenendola con raccolte fondi e mobilitazioni, anche e soprattutto nei momenti più difficili".

Il vicepresidente ripercorre i momenti salienti di quel periodo. Tra le più importanti battaglie dell'allora sindaco c'è stata anche quella di evitare di togliere al territorio il laboratorio analisi: "I primi anni, lo ricordo bene, furono segnati da sfide enormi - racconta -. Come sindaco di Ponderano ho combattuto in difesa del nostro territorio contro i tagli previsti dalla Giunta Chiamparino, che avrebbero drasticamente ridotto posti letto e chiuso reparti fondamentali, come il laboratorio analisi, e altre strutture semplici-complesse. Non potevamo accettare che l’ospedale venisse ridimensionato. È stata una battaglia dura, affrontata insieme a cittadini, associazioni, sindacati, medici e infermieri, per difendere un ospedale che oggi, possiamo dirlo con orgoglio, ha vinto quella sfida".

Impossibile per il vicepresidente Chiorino dimenticare il momento del trasloco tra l’ospedale di Biella e quello di Ponderano, quando vennero spostati macchinari e reparti, ma anche pazienti, "Con uno sforzo incredibile da parte del personale, capace di dimostrare uno spirito di abnegazione unico".

Elena Chiorino, donna in carriera, tra le fila della politica, ma anche mamma: "Che dire di quel dicembre del 2014, quando ho avuto l’onore di tagliare il nastro come sindaco di Ponderano. Da lì a pochi giorni, nella stessa struttura, sarebbe nato mio figlio Gregorio. Non posso poi non ricordare il contributo essenziale delle associazioni e fondazioni del territorio che, insieme ai volontari, hanno sostenuto con generosità questa realtà".

"Guardiamo al futuro con l’ambizione di far crescere ancora il nostro ospedale, rendendolo un punto di riferimento per tutto il Piemonte e per la Nazione - conclude il vicepresidente Elena Chiorino -  .Con il sostegno dell’Assessore alla Sanità Federico Riboldi, della Giunta Cirio e del Governo Meloni, dimostrata anche dalle visite del Ministro Schillaci e del Sottosegretario Gemmato fortemente volute dal Sottosegretario Delmastro, lavoriamo per valorizzarlo ulteriormente, attirando professionisti e migliorando costantemente i servizi offerti. In questi dieci anni abbiamo affrontato sfide difficili, ma oggi celebriamo una storia di successo. Questo anniversario ci ricorda che la salute viene prima di tutto e che continueremo a lavorare con determinazione per garantire un ospedale sempre all’altezza delle aspettative, un luogo dove eccellenza e umanità si incontrano ogni giorno. Un ospedale che permetta alle eccellenze che vi lavorano di esprimere al meglio le loro professionalità".

s.zo.

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