Era la sera del 10 novembre 1934. Nella saletta del Caffè Ristorante Pozzo, si riunirono una trentina di persone, tutti Alpini, per costituire il gruppo di Ponderano, ed eleggere la loro prima guida, Quinto Gianinetto.
Tra loro era presente anche un certo Vittorio Pozzo, il leggendario commissario tecnico della Nazionale Italiana di calcio, due volte vincitore della Coppa del Mondo (1934 e 1938). Oggi, il suo cappello, assieme al gagliardetto, è esposto presso il museo di Ponderano, a lui dedicato. Un omaggio reso possibile grazie al gesto del nipote Piervittorio.
Inizia così la storia del gruppo di Ponderano che, da 90 anni, continua a scrivere pagine importanti nella storia del proprio paese, divenuto col tempo uno dei pilastri portanti della comunità. Da oltre 35 anni, questa realtà (formata da 132 iscritti tra Alpini, Amici e Aggregati) è guidata dal capogruppo Ferdinando Rossini, affiancato dal vice Giuseppe Di Liddo, dal segretario Maurizio Perona, dal cassiere Luca Pera, dal tesoriere Gianluca Rossini e dai 10 consiglieri del gruppo.
Ricco di appuntamenti il calendario degli Alpini: nel corso dell'anno, infatti, vengono realizzate 5 cene conviviali, con protagonista un piatto tipico (come la bagna cauda o la fagiolata), volte a celebrare i sapori del territorio e a raccogliere fondi per le attività delle penne nere. Tra le iniziative più significative spicca indubbiamente la preparazione dei pacchi natalizi, confezionati direttamente dai membri del gruppo nei locali della loro sede, situata in Strada Vicinale Cimitero 10. Da 11 anni, infatti, questi doni vengono consegnati ai cittadini di Ponderano e il ricavato viene equamente diviso per essere donato alla parrocchia e all'Angsa Biella per il sostegno ai ragazzi con autismo.
Non solo: in occasione dei 90 anni di fondazione, gli Alpini hanno acquistato e donato un mezzo al Fondo Edo Tempia: un gesto non indifferente, a riprova della profonda sensibilità delle penne nere. Già 10 anni fa, il gruppo si era distinto per un'azione analoga a favore della Domus Laetitiae, oltre a finanziare per il prossimo triennio 1500 euro di borse di studio agli studenti delle medie più meritevoli.
Inoltre, il gruppo è sempre presente alle celebrazioni istituzionali più importanti, come la Giornata dell'Unità Nazionale e delle Forze Armate (4 Novembre) e l'anniversario della Liberazione (25 Aprile) senza dimenticare l'apporto e il sostegno alle iniziative promosse dalle altre associazioni locali.
Ora, a meno di 140 giorni dall'inizio dell'Adunata, il gruppo di Ponderano si prepara a prendere parte ad un appuntamento storico. “Siamo contenti che la tre giorni nazionale si celebrerà a Biella ma il peso della responsabilità si sente – afferma il capogruppo Rossini – Ad oggi, andremo ad ospitare circa 300 persone, distribuite tra i locali della palestra, l'oratorio e l'area camper. Per l'occasione, sarà realizzato un concerto visto la presenza di una fanfara musicale e di un coro ma i dettagli vanno ancora definiti”.