"Palazzo Civico on screen" è il progetto che porterà i visitatori alla scoperta delle bellezze storiche e artistiche del Comune di Torino attraverso il legame con il cinema e le serie tv Un’iniziativa voluta dal Consiglio comunale, con uno storytelling costruito da Film Commission e veicolato da Turismo Torino e Provincia.
“Abbiamo avuto un record di visite quest’anno all’interno del Palazzo Civico: 7 mila presenze, forti di questo abbiamo lavorato a lungo per realizzare questo nuovo progetto” spiega la presidente del Consiglio comunale Maria Grazia Grippo.“Spesso è difficile trovare il tempo per raccontare questa storia" - spiega il direttore di Film Commission, Paolo Manera.
"Torino e il Piemonte -ha aggiunto - sono stati il primo caso di cine turismo con Elisa di Rivombrosa: il Castello di Agliè ha raddoppiato i visitatori che andavano a vedere i luoghi di questa serie. Facciamo sempre più titoli di qualità ed è è bello aprire spazi come Palazzo Civico. Per questo progetto abbiamo creato di mettere insieme i titoli più avvincenti con un tour molto efficace e semplice, senza strutture monolitiche che rimangono nel tempo, ma che possono essere sostituti a seconda dei nuovi titoli”.I tour, della durata di un’ora e mezza, partiranno dal 25 gennaio ogni quarto sabato del mese alle ore 10.3 per un totale di dieci visite con un costo di dieci euro intero e sette euro ridotto. Attraverso 6 totem multimediali mobili si visiterà il Cortile d’onore, lo Scalone Monumentale e le principali sale del Palazzo, con riferimenti alle pellicole girate in quegli spazi.
Si potranno visionare immagine e scene dei film, attraverso i qr code poi si potranno vedere clip video, interviste esclusive con registi, attori e professionisti del set. Dal palazzo del potere di Roma a una corte settecentesca, il Palazzo Civico si è prestato a cambiare veste per diverse produzioni. Tra queste la Sala Rossa per l’interrogatorio a Giulio Andreotti ne Il divo di Paolo Sorrentino, il Cortile d’Onore location per alcune scene di Dopo Mezzanotte di Davide Ferrario e La donna della domenica di Giulio Base, il Loggiato, la Sala dei Marmi e lo Scalone Monumentale che hanno ospitato Benvenuto Presidente! di Riccardo Milani e la seconda stagione de La legge di Lidia Poët di Matteo Rovere.