"È evidente, il problema è di natura strutturale, ci sono dei problemi di progettazione, perché non è immaginabile che in sei anni non si sia riusciti a risolvere un problema in un impianto simile". Non ha dubbi il sindaco di Biella Marzio Olivero: tra i grandi progetti che ci sono sulla sua scrivania nel nuovo anno, c'è quello che riguarda l'ex funicolare, il cui funzionamento non è ancora ottimale.
"Stiamo cercando di trovare una soluzione che ci consenta un utilizzo più regolare dell'impianto - prosegue il primo cittadino - . In particolare ne stiamo valutando seriamente il rifacimento, la sua sostituzione. Immaginare di mantenere in piedi un ascensore che va avanti a singhiozzo e che per il quale tutti gli interventi operati fino ad oggi non hanno dato nessun risultato, non ha senso. Abbiamo speso una follia di soldi in termini di manutenzione ordinaria e straordinaria, e non ha senso, se i non problemi non vengono risolti".
Gli uffici al momento stanno recuperando dati, spese, progetti vari, per capire come procedere: "Cercheremo ovviamente di intercettare magari qualche finanziamento - conclude il sindaco -, perché comunque sono opere costose, il nostro obiettivo è arrivare ad utilizzarlo con serenità".
Procede intanto il contenzioso tra il Comune di Biella e Maspero Elevatori che ha realizzato l'ascensore. Nella mattina del 17 dicembre si è svolta a Biella la prima udienza. L'amministrazione ha chiesto il risarcimento dei danni subiti nell’esecuzione dell’ascensore inclinato.
Comune di Biella e Maspero Elevatori si ritroveranno davanti al giudice il 28 gennaio.