Primo appuntamento del 2025 per la rubrica “Riascoltati per voi”. Siete pronti per partire in un viaggio epico con il Boss? In questa prima tappa del 2025, ci immergeremo nelle note di “Born to Run”, di Bruce Springsteen. Sarà l’occasione per esplorarne la sua genesi, per riscoprire un classico, una pietra miliare della musica e comprendere come, a quasi 50 anni dalla sua uscita, l'album di Springsteen continui a risuonare e ad essere ancora così potente e capace di emozionare.
Questo è un disco che segna un’era! Sì, ”Born to Run”, terzo album in studio di Springsteen, rappresenta il suo riuscito tentativo di sfondare, dopo due lavori precedenti che non avevano ottenuto il successo sperato.
L'album si apre con la magnifica "Thunder Road", traccia che incarna perfettamente il desiderio di fuga e la ricerca di libertà. Altre canzoni come "Born to Run" e "Jungleland" offrono un mix esplosivo di rock energico e pura poesia, esse infatti descrivono una realtà americana spesso dimenticata. Ogni brano è un viaggio, una narrazione che riesce a toccare le corde più profonde dell’animo umano.
"Born to Run" ha avuto un impatto straordinario: esso ha venduto oltre 7 milioni di copie negli Stati Uniti, guadagnandosi sette dischi di platino. Nella rivista “Rolling Stone”, nel 2020 è stato inserito al 21° posto nella lista dei 500 migliori album di tutti i tempi. La title-track, “Burn to Run” ha raggiunto il 23° posto nella classifica “Billboard Hot 100” ed è stata acclamata come una delle canzoni più iconiche della storia della musica. Interessante anche la copertina dell’album: la fotografia è stata scattata da Eric Meola e ritrae un giovane "Boss” con la sua mitica Fender Telecaster, simbolo della sua identità musicale.
Prima di lasciarvi all’ascolto, vi posso affermare con certezza che "Born to Run” è l’album perfetto in quanto non solo ha definito una carriera ma ha anche lasciato un'impronta indelebile nella cultura musicale. Ha inoltre sancito Bruce Springsteen come uno dei più grandi narratori della musica moderna ed ha cambiato per sempre la storia del rock con il suo sound a dir poco epico!
Questo non è solo un disco, è una dichiarazione di libertà, di speranza e di resistenza, un viaggio che non finisce mai. Infatti, vi invito a riscoprire questo capolavoro: mettetevi comodi, alzate il volume a palla e lasciatevi trasportare dalla magia delle note del Boss.
Fuggite insieme a lui verso orizzonti infiniti!
I miei brani preferiti sono: “Thunder Road”; “Backstreets”; “Born to Run”; “Jungleland”
Voto: 9,5
Tracce:
1) Thunder Road
2) Tenth Avenue Freeze-Out
3) Night
4) Backstreets
5) Born to Run
6) She’s the One
7) Meeting Across the River
8) Jungleland
Durata: 39 minuti.
Formazione:
Bruce Springsteen (voce, chitarra, armonica a bocca); Garry Tallent (basso); Max Weinberg (batteria); Roy Bittan (pianoforte); Danny Federici (organo); Clarence Clemons (sassofono); Ernest Carter (batteria); David Sancious (tastiere); Randy Brecker (tromba, flicorno); Michael Brecker (sassofono tenore); David Sanborn (sassofono baritono); Wayne Andre (trombone); Steven Van Zandt (chitarra); Suki Lahav (violino) e Richard Davis (contrabbasso).
Mi piacerebbe davvero conoscere le vostre impressioni! Condividete con me i vostri pensieri non solo su "Born to Run”, ma anche su Bruce Springsteen e sull'impatto che la sua musica ha avuto sulle vostre vite. Ogni opinione è un pezzo in più di questa grande storia musicale che ci unisce.
Alla prossima tappa del nostro viaggio musicale!