ALPINI Adunata '25 - 09 gennaio 2025, 12:30

Alpini, presentato a Biella il calendario storico dell'ANA aspettando l'Adunata 2025 FOTO

La cerimonia nella sala Becchia, dedicata al primo presidente ANA Biella che ipotizzò il grande evento nella nostra città.

Alpini, presentato a Biella il calendario storico dell'ANA aspettando l'Adunata 2025

Mancano esattamente 120 giorni all'Adunata Nazionale Alpina di Biella. Con l'inizio del nuovo anno, ha avuto luogo il primo grande evento del 2025 in vista della storica manifestazione, in programma il prossimo mese di maggio, dal 9 all'11, nel nostro capoluogo di provincia.

L'occasione è stata la presentazione del calendario storico dell'ANA che vede numerosi scatti delle passate Adunate Nazionali. Il luogo scelto della cerimonia è profondamente simbolico: la sala della Provincia di Biella dedicata a Franco Becchia, penna nera e presidente della sezione di Biella dal 1994 al 2001. “Il primo biellese ad aver ipotizzato l'Adunata a Biella, provo una grande emozione – confida il presidente dell'ANA Biella Marco Fulcheri – Tutto il territorio è con noi, il sogno è diventato realtà. Siamo nell'anno dell'Adunata, c'è fame di Adunata. Ora, il nostro impegno sarà di farla conoscere a tutti coloro che non l'hanno mai vissuta. Si tratta di un evento unico, assolutamente irripetibile. Sia un volano per risvegliare tutto il Biellese, siamo pronti per ospitare una grande Adunata”.

Come anticipato nelle scorse settimane, il motto scelto per la 96° edizione sarà “Alpini portatori di speranza”: il segno evidente di una speranza costruttiva, all'insegna della pace. Presenti, oltre ai rappresentanti dei gruppi alpini, le istituzioni cittadine e le diverse autorità che si sono alternate negli interventi. Tra cui il presidente nazionale dell'ANA Sebastiano Favero: “Questo calendario va nella direzione di fare memoria e trasmetterla ai giovani, assieme ai valori che ben rappresentiamo. La nostra attenzione è totale perché crediamo in questi valori e i segni della nostra solidarietà sono evidenti. Siamo convinti che i ragazzi di oggi abbiano bisogno di stimoli, motivazioni e riferimenti precisi. Da qui, nasce la volontà di tramandare la nostra storia alle nuove generazioni”.

Concorde anche il vicepresidente della Regione Piemonte Elena Chiorino: “Un calendario che racconta i luoghi simbolo della storia italiana. Sarà 'un'invasione' di valori da infondere ai ragazzi. Gli Alpini, infatti, sono simbolo di pace, aggregazione, spirito di servizio e abnegazione. Il Biellese sarà all'altezza di quello che meritano gli Alpini”. Per il comandante della Brigata Alpina Taurinense David Colussi sarà massimo “l'impegno e la cooperazione con gli enti locali e i cittadini” mentre il presidente della Provincia Emanuele Ramella Pralungo ha ricordato, in videocollegamento, lo storico gemellaggio proprio con la Taurinense. L'Adunata sarà anche “una vetrina incredibile per la città – sottolinea il vicesindaco di Biella Sara Gentile – e una quantità di persone mai vista sarà presente il prossimo mese di maggio. Un'occasione importante dal momento che ospiteremo un evento di grande rilevanza nazionale”.

Al termine degli interventi, ha poi preso la parola il direttore della rivista l'Alpino, Massimo Cortesi, che ha spiegato le fasi principali della realizzazione del calendario storico dell'ANA e le immagini scelte per l'anno 2025. La stessa fotografia di copertina ritrae l'Adunata di Trieste del 1930. “Un'immagine emblematica – afferma – Il nostro compito è di fare memoria e di condividerla. Specialmente a più giovani”. 

Una storia che ripercorre momenti definiti nell’Italia del primo dopoguerra e che ricorda momenti significativi della storia patria. Dall’Ortigara luogo simbolo della Prima Guerra Mondiale, a Trento e Trieste compimento fisico dell’unità nazionale per arrivare a tempi più vicini come Torino per i 150 anni, a Parma dedicata ai reduci e all’Aquila capace di riprendersi dopo il grave sisma che l’aveva colpita. In queste pagine, che raccontano la nostra cultura, c’è l’emblema dell’Alpinità, la capacità di fare squadra, la bellezza di raduni che cementano amicizie, storie e simboli di un paese che ha sempre saputo rimboccarsi le maniche.

g. c.