Nasce in Piemonte il Manifesto per il Futuro dell'Apicoltura, un progetto promosso da Piemonte Miele per proteggere le api e la biodiversità. Questi insetti – spesso identificati solo come produttrici di miele – svolgono invece un ruolo cruciale nell'impollinazione, contribuendo alla sopravvivenza di molte specie vegetali e, di conseguenza, all'equilibrio ambientale e alla nostra alimentazione. Purtroppo, i fattori di rischio come pesticidi, cambiamenti climatici e perdita di habitat stanno mettendo sempre più a dura prova la loro sopravvivenza.
Il manifesto, nato anche grazie al bando regionale a favore del settore apistico, non si limita a sensibilizzare sull'importanza delle api, ma coinvolge tutti i settori della società: dai cittadini alle scuole, dalle aziende alle istituzioni pubbliche. “Le api non sono solo produttrici di miele: sono fondamentali per l'impollinazione e, quindi, per la nostra alimentazione e la biodiversità – spiega Davide Colombo, Presidente di Piemonte Miele –. Solo insieme possiamo garantire un futuro alle api, agli apicoltori e al nostro pianeta”.
I sei punti chiave del Manifesto
- Creare spazi favorevoli per api e impollinatori, anche in ambito urbano.
- Promuovere l'educazione ambientale, per comprendere il ruolo cruciale delle api.
- Sostenere il consumo consapevole di miele locale e di qualità.
- Proteggere le api dai fattori di rischio (pesticidi, perdita di habitat).
- Assicurare trasparenza e tracciabilità dei prodotti dell'alveare.
- Favorire la collaborazione tra settori, per unire le forze nella tutela della biodiversità.
L'obiettivo è creare una vera e propria rete di sostegno, coinvolgendo anche le scuole, affinché le nuove generazioni comprendano quanto sia importante preservare l'ambiente: “Non possiamo più delegare la tutela a un singolo settore – conclude Colombo –. Il cambiamento è nelle mani di tutti.”