Piedicavallo avrà presto la sua passerella pedonale sospesa sul torrente Chiobbia. L'annuncio dell'opera era avvenuto nel mese di novembre 2023 e, ora, sono stati assegnati i lavori per la sua realizzazione. L'inizio del cantiere è previsto per la fine di febbraio e l'inizio di marzo. Il costo dell'intervento è pari a circa 450mila euro di finanziamento, ottenuto con i contributi per i territori confinanti con le regioni a statuto speciale. La passerella sarà alta 8 metri dal letto del torrente, con una lunghezza di circa 110 metri, totalmente sospesa e al riparo da eventuali piene del tratto d'acqua.
L'obiettivo è duplice – spiega il sindaco Carlo Rosazza Prin – Creare una via di collegamento sicura per l'Alpe Fontana, area di residenza di baite e dimore estive, spesso isolata a causa delle alluvioni che ne hanno compromesso il raggiungimento. Dall'altra, una simile installazione potrà richiamare un gran numero di visitatori favorendo la promozione turistica e la valorizzazione dei nostri percorsi di montagna”.
La passerella sospesa non è l'unico intervento previsto dall'amministrazione comunale. “Sono tutti legati ai danni provocati dall'alluvione del 2 e 3 ottobre 2020 – sottolinea il primo cittadino – Siamo arrivati alle battute finali: l'80 per cento delle opere previste sono state ultimate, come i lavori sul Cervo, volti a mettere in sicurezza la scogliera del torrente. In questo caso, sono stati impiegati 325mila euro di fondi statali”.
Proseguono, invece, quelli sul torrente Mologna. “Siamo in fase di conclusione – afferma Rosazza Prin – Qui, il Comune ha utilizzato un milione e 175mila euro di contributo nazionale per il ripristino e la messa in sicurezza delle sponde, unita alla sistemazione idraulica. L'auspicio è di concluderli entro l'estate”. Infine, sono stati affidati i lavori per l'esecuzione di un doppio progetto: il primo riguarda il ponte del Valier, la passerella storica (portata via dalla furia dell'acqua) che sarà ricostruita con i fondi dei comuni confinanti con le regioni autonome (435mila euro). Sarà nuova di zecca, in acciaio corten ad arco. Il cantiere partirà a fine mese.
L'altro, nella previsioni del Comune, prevede la costruzione, agli inizi di febbraio, di un canale di scolo, a monte della località Chioso, a protezione dell'abitato, in un'ottica di prevenzione a fronte di possibili eventi calamitosi. Qui, invece, è previsto un contributo regionale di circa 530mila euro.