Sono state ore concitate all'ospedale di Biella quelle di ieri sera sabato 11 gennaio da quando sono iniziati ad arrivare i primi giovani scout intossicati sembra per il malfunzionamento della cucina dove si trovavano.
La struttura del "nuovo" nosocomio con ampi spazi da riservare a situazioni emergenziali di questo genere, e la sinergia e il coordinamento tra i vari reparti e il personale medico e infermieristico, hanno però permesso di risolvere la situazione al meglio. E una delle persone che hanno partecipato al soccorso dei giovani, si dice orgoglioso dell'organizzazione della macchina che si è messa in moto.
“Il pronto soccorso e tutto l’ospedale si sono messi completamente a disposizione per gestire in maniera magistrale la maxi emergenza. Tutti hanno collaborato con professionalità e dedizione. Sono davvero orgoglioso di far parte di questa squadra”.