Il sindaco di Biella Marzio Olivero ha, nei giorni scorsi, sporto due querele contro ignoti in relazione ai danneggiamenti avvenuti in Piazza San Paolo, con l'abbattimento della scritta del Distretto Urbano del Commercio "#Biella" e nei locali ascensore del parcheggio del Bellone, dove sono state imbrattare le pareti con scritte offensive nei confronti degli agenti di Polizia.
“Intendiamo adottare - commenta il primo cittadino di Biella - ogni strumento affinché chi danneggia i beni della collettività possa essere identificato dalle forze dell'ordine e nei suoi confronti si possa procedere giudizialmente. A tal proposito l'amministrazione sta valutando la presentazione di un'ulteriore querela nei confronti dei giovani - questi peraltro già identificati - autori degli atti vandalici perpetrati sulla struttura rappresentante la Natività - messa a disposizione della Città di Biella dalla vicepresidente della Regione Elena Chiorino - sistemata in Piazza Vittorio Veneto in occasione delle festività natalizie. Non sarà però l'effettivo danno materiale l'unico elemento alla base di quanto verrà deciso; non si può dimenticare l'assenza, da parte degli autori, del minimo rispetto per la natura del bene e per i valori che rappresenta, né si può ignorare che non risulta esservi stato, da parte degli stessi, alcun gesto che possa far presupporre almeno una presa di coscienza della gravità di quanto commesso, accompagnato da, un sempre gradito, ravvedimento operoso”.