Dopo un primo incontro interlocutorio a Miagliano, in questo inizio d’anno le amministrazioni e gli attori del territorio si sono incontrati nella sala consiliare del comune di Tollegno per cominciare a mettere a fuoco le idee per la nuova edizione della manifestazione “esperienziale” di promozione della Valle Cervo. Inizia quindi così il percorso verso “La Valle dell’Acqua 2025”, l’evento che racconta a modo suo le peculiarità della Valle del Cervo. Prossimo appuntamento a febbraio a Tavigliano.
Il progetto originale “La Valle dell’Acqua” nasce nel 2020 attraverso un bando Gal che coinvolge i primi comuni in progetti di potenziamento delle infrastrutture culturali. In quell’occasione il comune di Miagliano inaugurò l’anfiteatro P.408 e il comune di Campiglia il restyling completo dei locali della Soms, riportati agli antichi fasti e destinati ad aggiungersi alla proposta ecomuseale della Valle e del Biellese. Da allora, ogni anno, la platea di amministrazioni e privati coinvolti è cresciuta sempre di più, offrendo oggi un evento che celebra quelle “Storie di lavoro, di pietra e di lana” che sono diventate il filo conduttore della promozione della Valle Cervo.
Le finalità del progetto, sono il recupero della storia e delle tradizioni locali, con particolare riferimento alla parentesi industriale e operaia della Valle, attraverso una pluralità di proposte che vanno da quella culturale tradizionale (musei, eventi, mostre, spettacoli, laboratori) a forme nuove di coinvolgimento del pubblico (passeggiate tematiche con teatro dal vivo), al turismo outdoor (dai sentieri mountain bike ai sentieri escursionistici, ai siti d’arrampicata), alla scoperta dell’agroalimentare della Valle.