ATTUALITÀ - 20 gennaio 2025, 20:00

Nasce la nuova Associazione Borghi Più Belli d’Italia in Piemonte, ci sono anche Candelo e Rosazza

L’obiettivo è creare una rete solida tra i borghi piemontesi, promuovendo un modello di turismo sostenibile e integrato.

Nasce la nuova Associazione Borghi Più Belli d’Italia in Piemonte, ci sono anche Candelo e Rosazza

Si è svolta in Regione Piemonte la conferenza stampa di presentazione della neonata Associazione Borghi Più Belli d’Italia in Piemonte. All’evento hanno partecipato l’assessore regionale agli Enti Locali, Enrico Bussalino, il presidente dell’Associazione Nazionale Borghi Più Belli d’Italia, Fiorello Primi, il coordinatore regionale Francesco Bordino, e i rappresentanti dei Comuni aderenti al progetto.

Attualmente l’associazione è costituita da 19 comuni piemontesi: Barolo (CN), Castagnole delle Lanze (AT), Cella Monte (AL), Chianale (CN), Cocconato (AT), Garbagna (AL), Garessio (CN), Guarene (CN), Ingria (TO), Mombaldone (AT), Monforte d'Alba (CN), Neive (CN),, Ostana (CN), Rassa (VC), Ricetto di Candelo (BI), Rosazza (BI), Usseaux (TO), Vogogna (Vco), Volpedo (AL). Inoltre aderiscono come soci onorari i comuni della Valle d’Aosta, Fontainemore e Etroble. E’ prevista in seguito l’adesione dei comuni di Orta San Giulio (No) e Bard (Ao).

L’obiettivo principale dell’associazione, costituita questa mattina presso il salone comunale di Cocconato d’Asti, è creare una rete solida tra i borghi piemontesi, promuovendo un modello di turismo sostenibile e integrato. Questo approccio mira a valorizzare le eccellenze culturali, artistiche e paesaggistiche della regione, favorendo una crescita condivisa e armoniosa del territorio. Francesco Bordino, eletto presidente della nuova Associazione, ha precisato: “E’ stato importante raggiungere questo risultato perché questo ci permetterà di avere un rapporto con l’istituzione regionale più coordinato e integrato in modo da valorizzare appieno le potenzialità di questa rete di eccellenza che fa parte di una rete di eccellenza nazionale”.

“Unire le forze per valorizzare le bellezze della regione è fondamentale – ha dichiarato l’assessore Regionale agli Enti Locali, Enrico Bussalino – Il Piemonte ha un patrimonio unico di borghi che meritano di essere conosciuti e apprezzati non solo dai turisti italiani, ma anche da quelli stranieri. Questa associazione rappresenta un punto di partenza importante”. “Ogni borgo racconta una storia unica fatta di tradizioni, cultura e paesaggi straordinari, ma è la rete tra tutti i territori che può davvero fare la differenza. La Regione Piemonte vuole essere al fianco di ogni Comune coinvolto per promuovere un turismo diffuso e sostenibile, in grado di esaltare le peculiarità di ogni angolo della nostra regione. È fondamentale lavorare insieme per far emergere le potenzialità turistiche di tutto il Piemonte, dal più piccolo borgo di montagna fino alle colline e ai laghi”, ha sottolineato l’assessore al Turismo, Marina Chiarelli.

Soddisfatto anche il sindaco di Rosazza Francesca Delmastro: “Risultato importante volto a rinsaldare i rapporti tra i borghi del Piemonte, oggi riuniti in un'unica voce, e le istituzioni regionali e nazionali. Per il prossimo futuro ci aspettiamo un dialogo sempre più fitto e proficuo con la Regione per raccogliere le istanze delle nostre realtà, unita ad una coprogettazione sempre più proficua con gli enti del territorio”. Sulla stessa linea d'onda anche il primo cittadino di Candelo, presente assieme al consigliere comunale, con delega ai Borghi, Valeria Maffeo: “Operazione significativa che punta ad aumentare la sinergia e la promozione dei nostri borghi. Un maggior connubio tra queste realtà e la Regione avrà ulteriori benefici, con l'aumento della visibilità per queste zone e la realizzazione di progetti condivisi. Un ringraziamento all'opera preziosa di Francesco Bordino”.

Il progetto, ideato appena due mesi fa durante un incontro al Congresso nazionale ANCI di Torino, è stato realizzato grazie all’impegno dei sindaci piemontesi coinvolti.

Redazione g. c.