/ Animalerie

Animalerie | 23 gennaio 2025, 10:10

Rivede il cane dopo due settimane in ospedale, l'incontro tra Cristina ed Elsa FOTO e VIDEO

E' successo all0ospedale Degli Infermi di Biella, grazie al progetto Hello Pet: "Si deve sapere di avere questa possibilità", le parole della padrona

Rivede il cane dopo due settimane in ospedale, l'incontro tra Cristina ed Elsa FOTO e VIDEO

Rivede il cane dopo due settimane in ospedale, l'incontro tra Cristina ed Elsa FOTO e VIDEO

"Continuavo a chiedere a tutte le infermiere e ai dottori del mio cane, avevo detto a tutti che avrei voluto vedere Elsa, facevo loro vedere video e foto, mi mancava da morire". A parlare è Cristina, ricoverata da oltre due settimane in ospedale a Biella, al quale è stato permesso di vedere la sua adorata Elsa. La trafila burocratica è stata lunga, richiedere il permesso non è semplice perchè c'è un regolamento molto rigido che deve essere rispettato, ma in questi giorni Cristina è stata accontentata: sua figlia Sara le ha portato Elsa. L'emozione di Cristina e del cagnolino quando si sono riabbracciate, come di infermieri e di chi ha assistito alla scena era grandissima. Elsa non ha mai smesso di scodinzolare, e piangeva di gioia.

"Vivono in simbiosi da 8 anni - racconta la figlia - . Mia mamma ha preso Elsa quando aveva appena 3 mesi, l'ha adottata, prima era in Sicilia. E da quando è arrivata con l'aereo non si sono più lasciate. Mia mamma non va da nessuna parte per non lasciare da sola Elsa. Le dà tutti i vizi possibili, dorme sul divano, sul letto, le dà i biscottino. L'adora. E quando le hanno detto che avrebbe potuto rivederla ha iniziato tutta la trafila senza esitare".

Il progetto che permette di vedere i propri animali, cani o gatti in ospedale a Biella si chiama Hello Pet, è nato nel 2019 e partito nel 2022. E' stato il primo progetto in Piemonte di questo genere, il Direttore della SC Direzione delle Professioni Sanitarie ASLBI Antonella Croso è tra i suoi promotori. Da allora circa 120 pazienti hanno potuto rivedere al piano del tetto giardino Ovest, in un'area interna non sanitaria raggiungibile dall'area parcheggio a Sud dell'ospedale. E Cristina è una di loro.

"E' giusto che tutti sappiano che esiste questa possibilità - si sfoga - è una cosa meravigliosa. Io quando sono entrata in ospedale non lo sapevo poi mi hanno spiegato come fare e ho potuto rivedere Elsa. Grazie a tutti".

s.zo.

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore