"Dopo due anni di effetti della pandemia del Covid-19, che ha travolto il mondo e ha cambiato profondamente la vita di tutti, un gruppo di sette donne hanno pensato di mettersi in gioco con lo scopo di “fare del bene”, curandone il benessere e migliorando la qualità di vita. Zumaglia è un piccolo paese del Biellese con poco più di 900 abitanti - racconta Fausta Gallo -. La sfida di creare un’associazione è stata grande. Siamo partite con il creare un direttivo di sole donne, con età variegate, che hanno deciso di affiliarsi all’Auser al fine di promuovere l’invecchiamento attivo e a far crescere il ruolo delle persone nella società. Con le modifiche apportate allo statuto, ci siamo attrezzate per diventare enti del terzo settore. Nell’anno 2022 avevamo 73 tessere mentre nel 2024 siamo arrivati a 128 e nell’anno in corso, puntiamo ad arrivare a 140".
"La programmazione in questi anni ha coinvolto molte persone - aggiunge Gallo -. Sono stati organizzati eventi che spaziano dalla presentazioni di libri, alla raccolta di materiali per persone bisognose, pranzi sociali, educazione digitale senior, presentazioni di cori, laboratori natalizi e pasquali, mostre di quadri, gite, turismo sociale montano e marino, omaggi agli alunni delle scuole di Zumaglia, presentazioni di viaggi, carnevali con fagiolate, raccolta fondi, festa della donna, collaborazione con l’Anpi provinciale, collaborazioni con il Comune di Zumaglia e le altre associazioni del paese per il festeggiamento del 25 aprile, l’accoglienza dell’ambulanza donata in memoria dell’ex sindaca Elvezia Delvento, scambio di auguri natalizi con dolci e zabaione, la festa del baratto in collaborazione con la Pro loco, camminate in primavera e varie attività in palestra”.
All’assemblea era presente il sindaco Edoardo De Faveri, l’assessore Paolo Gallo e altre 30 persone che hanno condiviso l’importanza per il territorio di avere associazioni come Zumaglia Pensieri Circolari Auser che organizzano attività socio-ricreative, eventi culturali mettendo in moto sinergie che hanno permesso il decollo della sede del Centro Incontro Le Cascine di Zumaglia. Nel corso della serata è stata confermata l’elezione della presidente Fausta Gallo, insieme a sette donne nel direttivo: Di Bartolomeo Maria Grazia (vicepresidente), Franzolin Patrizia (consigliere facente parte della presidenza); Tettoni Annalisa (Segretaria); Corso Cinzia, Vaglio Tanet Sabrina, Riello Adriana (consiglieri), Cerruti Molinet Ida (invitata permanente).
"Quello che cerchiamo di fare è condividere la propria storia, il senso della propria missione e delle attività che l’associazione svolge - conclude Gallo -. Si tratta di una scelta che risponde all’esigenza di rendere sempre più note le attività sviluppate dalla struttura ai principali interlocutori: soci, sostenitori, enti pubblici, amministratori e ai cittadini che si rivolgono ad Auser chiedendo desideri di socialità. Dietro ogni numero ci sono storie, vite, progetti e relazioni. Auser ha sperimentato e organizzato occasioni culturali per stimolare e riformulare alcune attività, potendosi di nuovo relazionare con corpi che si incontrano e si abbracciano. Ai volontari va il nostro sentito ringraziamento. Senza di loro, senza la loro disponibilità tutto quello che abbiamo fatto non sarebbe stato possibile attuarlo".