ATTUALITÀ - 28 gennaio 2025, 20:00

Dopo Ucraina e Gaza, Torino accoglie i bimbi malati di tumore dall'Uzbekistan

Dopo Ucraina e Gaza, Torino accoglie i bimbi malati di tumore dall'Uzbekistan

Dopo l'Ucraina e Gaza, Torino ospiterà i bambini malati oncologi dall'Uzbekistan. Ad annunciarlo il sindaco Stefano Lo Russo, che si trova in missione istituzionale nella capitale uzbeca Tashkent. 

Nelle scorse ore sono stati avviati colloqui per accogliere, nelle prossime settimane, alcuni bambini uzbeki con patologie oncologiche con le loro famiglie all'ospedale Regina Margherita. Il primo cittadino, insieme all’ambasciatore italiano a Tashkent Piergabriele Papadia de Bottini, ha avviato le interlocuzioni diplomatiche necessarie con il Governo uzbeko grazie alla disponibilità della professoressa Franca Fagioli, direttore del Dipartimento Patologia e Cura del Regina Margherita di Torino, che prenderà in cura i piccoli pazienti al loro arrivo.

"Un progetto – spiega il sindaco – che riafferma ancora una volta la vocazione solidale della nostra città e la disponibilità del Regina Margherita, un’eccellenza del nostro territorio. Un primo passo che rappresenta l'avvio di una collaborazione anche in questo settore con uno dei territori più strategici per il nostro sistema". La prospettiva, infatti, dopo l’arrivo di questi primi bambini è di avviare un programma di solidarietà che possa permettere di accoglierne altri nei mesi successivi.Spesso per questo tipo di pazienti nei paesi asiatici, come chiarisce la professoressa Fagioli, "non sono accessibili tutte le competenze necessarie per la cura ottimale della patologia oncoematologica ad elevata complessità".

Le spese sanitarie saranno coperte, come già avvenuto in passato, con fondi dedicati di associazioni operanti sul territorio europeo con questa specifica missione.

Cinzia Gatti (Torino Oggi)