COSTUME E SOCIETÀ - 01 febbraio 2025, 07:20

Progetto “Chiedilo a un castagno”, i prossimi appuntamenti del mese di febbraio

Progetto “Chiedilo a un castagno”, i prossimi appuntamenti del mese di febbraio (foto di repertorio)

Per i grandi castagni biellesi e per l’Associazione Biellese del Castagno la prima settimana di febbraio si annuncia movimentata con il terzo e quarto appuntamento del progetto “Chiedilo a un castagno”, che gode di un contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella.

Dopo l’inaugurazione di sabato 1° febbraio, a Villa Mossa di Occhieppo Superiore con il patrocinio del Comune, prosegue la mostra di castagni biellesi fotografati e interpretati dall’artista ferrarese Luca Zampini. La sua particolare tecnica di elaborazione è piaciuta all’esperto Lello Piazza (per 20 anni direttore della fotografia del prestigioso mensile Airone), che ha scelto l’interpretazione di Zampini del castagno di Bioglio come foto del mese di febbraio del mensile Gardenia, attualmente in edicola. La mostra di grandi stampe fotografiche di alta qualità fine art su carta Hahnemühle è aperta sino al 16 febbraio, tutti i giorni escluso il lunedì, dalle ore 15.30 alle 18.

Venerdì 7 febbraio arriverà a Biella, per l’adozione culturale del Parco degli Arbo di Riabella, in Valle Cervo, l’antropologo e ispettore del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale della Sardegna Fiorenzo Caterini. Con una breve passeggiata di 10 minuti dal centro di Riabella raggiungerà il parco insieme a coloro che vorranno unirsi a celebrare il legame tra uomini e castagni, quando non viene a mancare la cura del territorio. Dal 1988 il Parco degli Arbo di Riabella è governato dalla locale Proloco che, dopo la passeggiata, accoglierà gli intervenuti nella propria sede per rifocillarli e per proseguire attorno al caminetto acceso le conversazioni sul senso di conservare il patrimonio arboreo tra memoria e futuro. All’incontro hanno dato il patrocinio l’Ordine dei dottori agronomi e forestali delle province di Biella e Vercelli e la Società Italiana di Arboricoltura. Per partecipare alla passeggiata e all’incontro con Fiorenzo Caterini il ritrovo è a Sagliano Micca alle ore 14.45 presso il monumento a Pietro Micca per proseguire con poche auto sino a Riabella.

La sera di venerdì 7 febbraio alle 20.30 sarà il Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” a dare il benvenuto a Biella a Caterini nella sede dell’associazione in via Galilei 11, in Riva. L’antropologo sardo presenterà la nuovissima edizione del suo libro “Colpi di scure e sensi di colpa”, la storia quasi incredibile del disboscamento nel corso dell’Ottocento delle foreste che coprivano la Sardegna per fare navi, traversine ferroviarie, carbone sino alla trasformazione del paesaggio nell’attuale macchia mediterranea, ciò che ha comportato anche determinanti mutamenti sociali ed economici per la popolazione dell’isola. Per consolare della lettura antropologica offerta da questo libro bellissimo e tristemente istruttivo, alla conversazione seguirà un goloso rinfresco (“su cumbidu”) che, in nome dell’accoglienza, festeggerà l’ospite con prodotti biellesi dolci e salati a base di castagne.

Redazione g. c.