Il Brich di Zumaglia, una collina panoramica che sovrasta il territorio biellese, nasconde un tesoro ormai in ombra. Il suo omonimo castello, situato a ridosso delle Prealpi, oggi versa in condizioni di declino. L'aspetto pittoresco e il valore storico e culturale non sono più valorizzati come un tempo: segni di degrado, incuria e abbandono affliggono la struttura come l’area del parco circostante. I biellesi “non si arrendono” e sono in molti ad auspicare il ritorno degli antichi splendori del castello.
Oggi, chi sale al Brich, da Ronco Biellese o Zumaglia, si trova a sorvolare l’intera provincia sulla cima di uno dei due promontori gemelli chiamati volgarmente “seno del biellese”, per la doppia conformazione tondeggiante. Passeggiate e sentieri, un tempo segnalati e aperti a chiunque volesse intraprendere una passeggiata nel verde, sono oggi in stato di abbandono e presentano piante sul percorso e indicazioni sbiadite. Anche la struttura, prima in evidenza, è ora parzialmente costretta dalla vegetazione che cresce all’interno di crepe e interstizi.
Il rischio concreto, come già dimostrato, è che l’area finisca nel dimenticatoio, dirigendosi via via verso condizioni irreparabili, perdendo irrimediabilmente la sua valenza storica e paesaggistica, non tutelata dalle istituzioni e organizzazioni di competenza. Spesso “l’attivismo sociale” si manifesta attraverso una firma, un parere o una lamentela, ma in questo caso le proposte concrete non sono mancate. Investimenti privati, fondi pubblici, associazioni volenterose, oltre all’impegno del cittadino che, nel suo piccolo, ha voluto affermare la propria idea e offrire il proprio sostegno.
Rievocazioni storiche, esposizioni artistiche, eventi e manifestazioni ampiamente consigliate potrebbero, forse, sostenere un Brich in buono stato… ma il dettaglio della responsabilità sfugge fra i passaggi di mano, le controversie e i ribaltamenti di prospettiva che inducono a perdersi e perdere l’obiettivo di vista. Ciò che trapela, leggendo fra le righe delle segnalazioni e dei numerosi post sui social, è la mancanza di chiarezza di fronte alla vastità delle attività proposte. È all’interno di questo contesto che newsbiella.it ha voluto diffondere questo video, sensibilizzando chi di dovere alla rivalutazione di un luogo che i biellesi non hanno dimenticato…