Ad Oropa domenica 16 febbraio alle ore 8.30 una decina di temerari si è presentata, nonostante il tempo inizialmente bello e freddo poi nebbioso, per partecipare alla passeggiata organizzata dall'ASD e C. Conca d'Oropa.
Ad accompagnare il gruppo, due grandi conoscitori della Conca d'Oropa che quasi tutte le settimane frequentano i tanti percorsi disponibili nella zona montuosa attorno al santuario: Patrick e Armando. Alla prima parte della camminata era presente anche il prof. Bidese, presidente dell'associazione, che ha intrattenuto i partecipanti raccontando parte della storia antica di Oropa, delle sue origini e ha chiarito il perché sia stato costruito un così grande e imponente Santuario proprio alle pendici del Mucrone, a 1.200 metri d'altezza, nonché il suo importante sviluppo a partire dal XVIII secolo per via dell'interesse del Reali d'Italia.
È seguita una visita al Cimitero Monumentale dove riposano tanti illustri personaggi che hanno fatto la storia del biellese e in molti casi anche dell’Italia intera.
Si è quindi proseguito con la visita alle limitrofe ultime tre cappelle del Sacro Monte, patrimonio UNESCO, che hanno destato grande stupore per la ricchezza di statue presenti, soprattutto nell'ultima che è sicuramente la più imponente.
A questo punto il gruppo si è diviso in due: il primo si è diretto al Pian di Gé per proseguire sino al Lago delle Bose, l'altro è rientrato al Pattinaggio passando per la pista di sci di fondo, purtroppo non attivata quest'anno per mancanza di neve. Lungo il percorso ci si è soffermati ad osservare i resti del trampolino per il salto con gli sci, attivo nel Novecento e oggi in disuso.
Chi è salito al lago delle Bose ha potuto godere dello spettacolare panorama visibile dal Pian di Ge: un balcone sulla Pianura Padana coperta da un mare di nuvole basse.
Tutti entusiasti i partecipanti, molti dei quali hanno dichiarato di non conoscere quella parte della Conca d'Oropa anche se assidui frequentatori del Santuario e delle sue montagne.