Approvata dal Consiglio la legge di stabilità regionale, con 28 voti favorevoli e 19 contrari, nella seduta presieduta da Davide Nicco.
Presente l’assessore al Bilancio Andrea Tronzano, la relatrice di maggioranza Debora Biglia (Fi) ha sottolineato che “la legge di stabilità trae il riferimento necessario per la dimostrazione della copertura finanziaria delle autorizzazioni annuali e pluriennali di spesa da essa disposte, dalle previsioni del bilancio a legislazione vigente”.
I relatori di minoranza Sarah Disabato (M5s), Alice Ravinale (Avs) e Fabio Isnardi (Pd), hanno criticato il provvedimento, denunciando tagli e criticità nell’allocazione dei fondi.
Tra gli emendamenti approvati, da segnalare quello presentato da Fabrizio Ricca (Lega), per la “istituzione dell’Ente di gestione delle risorse sociali della Regione Piemonte”. Contrari diversi consiglieri di opposizione, che hanno criticato tale istituzione, segnalando una possibile restrizione delle facoltà degli Enti locali in questo campo, parlando di “attacco alle autonomie locali”.
L’assessore Maurizio Marrone ha ribattuto che “urge dotarci di un soggetto strumentale che assista a livello operativo la direzione del Welfare, per dare maggiore dignità alle politiche sociali e gestire in modo efficace i fondi del welfare che non si perdano in rivoli organizzativi”.
È stato anche deciso un contributo straordinario alla Fondazione Torino Musei di 1 milione di euro e al Museo Egizio con 2,7 milioni. Approvato anche un emendamento a favore del Forte di Fenestrelle da 100mila euro. Il contributo al Salone del libro di Torino, poi, è stato fissato in 1,3 milioni, mentre i ristori al commercio, con un emendamento presentato da Tronzano stesso, per i lavori al Colle di Tenda ammontano a 1 milione e quelli per il prolungamento della linea 1 della metropolitana torinese in corso Francia a 400mila euro.
L’assessore Tronzano ha quindi presentato un emendamento sostitutivo sulla circolazione degli aerei sulle città, per attrarre nuove compagnie, incidendo sulla tassazione che riguarda l’inquinamento sonoro, poiché “controllare questa tassa sulle emissioni sonore da parte degli aerei è molto difficile”. Ravinale ha obiettato che “si tratta di mancati incassi. Perché la norma non è applicata?”.
In dichiarazione di voto Gianna Pentenero (Pd) ha manifestato “contrarietà per l’arroganza di certe scelte, come l’istituzione dell’Ente gestore del welfare”.
Ravinale (Avs) ha ribadito il proprio “voto contrario, anche per il colpo di scena nell’approvazione di questa legge di stabilità, con un’altra puntata del braccio di ferro tra due gruppi di maggioranza”.
Per Disabato (M5s) “la narrazione della maggioranza non convince”.
Andrea Cerutti (Lega) ha contestato la “ricostruzione fatta dall’opposizione sui rapporti di maggioranza, mentre voglio sottolineare i ristori per i commercianti e i fondi per Fenestrelle che abbiamo deciso”.
Le sedute proseguiranno con il Bilancio di previsione.