CRONACA - 28 febbraio 2025, 09:20

Anziana consegna mille euro ma la truffa del “finto Carabiniere” viene sventata

Indagine lampo dei Carabinieri dell'Aliquota Operativa di Cossato.

Anziana consegna mille euro ma la truffa del “finto Carabiniere” viene sventata (foto di repertorio)

I Carabinieri dell’Aliquota Operativa di Cossato, dopo una velocissima indagine, hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Biella un ventiquattrenne campano per il reato di truffa aggravata.

A cadere vittima del solito schema del “finto carabiniere”, il 12 febbraio, era stata una novantasettenne di Cossato, che aveva ricevuto la telefonata di un uomo che si spacciava per Carabiniere e le raccontava che il figlio aveva causato un incidente con feriti gravi e che sarebbe stato arrestato come conseguenza della denuncia che la vittima dell’incidente stava per presentare.

Il criminale senza scrupoli sosteneva che avrebbe potuto fungere da “mediatore” convincendo la controparte a non presentare la denuncia, ma che sarebbe stato necessario del denaro per risarcirla dei danni subiti, riuscendo a convincerla. Poco dopo a casa dell’anziana si presentava un uomo, spacciatosi a sua volta per Carabiniere, che si faceva consegnare 1.000 euro in contanti per poi allontanarsi rapidamente. In breve tempo la donna si è resa conto di aver subito una truffa e ha subito chiamato il 112.

Ai Carabinieri arrivati sul posto ha descritto il truffatore, di cui ricordava bene l’aspetto, proprio per il poco tempo trascorso dai fatti. La tempestività della chiamata ha così permesso agli investigatori dell’Arma di recuperare immagini ed altre informazioni arrivando in breve tempo ad identificare un sospetto, poi riconosciuto dalla vittima. Si ribadisce ancora una volta che i Carabinieri non chiedono denaro contante per nessun motivo, e che chi dovesse comunque essere vittima di questi reati può e deve rivolgersi immediatamente, e con fiducia, alle Forze dell’Ordine.

c. s. Carabinieri g. c.