I pendolari biellesi chiedono l'intervento della Regione per affrontare i ritardi che si sono verificati nelle scorse settimane a causa dei guasti ai passaggi a livello. Segnalati treni soppressi e ritardi oltre l'ora su entrambe le linee.
Di seguito le anomalie riscontrate.
Il 20 febbraio sulla Novara Biella c'è stato un guasto al passaggio a livello con due treni soppressi e un regionale con 30 minuti di ritardo.
Il 21 febbraio sulla Santhià Biella guasto passaggio a livello a Salussola con due treni soppressi e uno con un ritardo di 60 minuti.
Sempre il 21 febbraio sulla Novara Biella altro guasto a passaggio a livello a Cerreto Castello che ha causato ritardi.
Il 24 febbraio sulla Novara Biella guasto PL tra Novara e Casaleggio con due tre soppressi e uno con un ritardo di 50 minuti.
Il 28 febbraio sulla Santhià Biella guasto PL tra Salussola e Santhià con due tre soppressi e regionali in ritardo.
"Alla luce di quanto sopra esposto, Vi chiediamo un’azione puntuale nei confronti di RFI affinché ponga in atto interventi incisivi e risolutori, con particolare riferimento ai guasti ai passaggi a livello (ed alla loro manutenzione preventiva), che impediscono la regolare mobilità ai viaggiatori delle linee biellesi i quali, a fronte delle corresponsione del corrispettivo di acquisto dei titoli di viaggio, hanno diritto a ricevere un servizio di qualità, secondo quanto previsto da orario e dal contratto di servizio in vigore". E' la nota dei pendolari.