ECONOMIA - 04 marzo 2025, 11:40

Recycling Hub, incontro strategico a Magnolab

Presenti Regione, Finpiemonte, Finpiemonte Partecipazioni, Città Studi e Uib.

Recycling Hub, incontro strategico a Magnolab

L'obiettivo è ambizioso: creare le condizioni affinché il Re Hub diventi polo d'eccellenza a livello mondiale. Proprio per questo, a Magnolab, nei giorni scorsi, si è svolto un incontro per allineare e rafforzare la collaborazione tra Regione Piemonte, Città Studi e Unione Industriali per strutturare al meglio la creazione di una vera filiera di economia circolare che, evidentemente, vede alla base di tutto la capacità del Re Hub di essere punto di riferimento del riciclo tessile. Il progetto è ambizioso e ci sta lavorando da tempo.

L'incontro, voluto dal vicepresidente della Regione Piemonte, Elena Chiorino, ha coinvolto le Direzioni regionali di Ambiente, Formazione e Lavoro, Finpiemonte e la Presidenza di Finpiemonte Partecipazioni."Un progetto ambizioso che punta a rilanciare la nostra eccellenza tessile anche sul fronte della sostenibilità ambientale - ha commentato Chiorino - puntiamo alla creazione di una completa filiera circolare che garantisca, al meglio, la sostenibilità ambientale e la crescita, ma che sia anche una risposta seria e concreta al green washing che, oltre ad essere l’antitesi dell’etica, è forte elemento di concorrenza sleale nei confronti delle nostre produzioni. Incontri di questo tipo sono fondamentali per procedere allineati alla realizzazione del Re Hub che è, senza dubbio alcuno, di rilevanza strategica non solo per il tessile biellese, ma anche per tutta la filiera della moda".

L’incontro è stato particolarmente operativo: dall’importanza di ridurre gli ostacoli burocratici, alla possibilità di sviluppare piattaforme digitali innovative - che Città Studi sarebbe in grado di progettare - per la mappatura dinamica dei prodotti riciclati. Questo sarebbe un ulteriore e fondamentale passaggio per favorire la connessione tra tutti gli attori della filiera, migliorando la trasparenza, la condivisione di dati e l’efficienza del sistema. Il vicepresidente Chiorino ha continuato: "Un prossimo obiettivo ambizioso sarà la realizzazione di un corso di laurea in economia circolare, in collaborazione con Città Studi. Questo ci permetterà di formare una nuova generazione di professionisti, capaci di guidare l’industria verso un futuro più sostenibile, ma sempre in connubio con la crescita. E, non a caso, l'Accademia di filiera - della quale Città Studi è capofila - prevede una formazione in "green jobs.”

L’obiettivo condiviso da tutti è chiaro: fare del Biellese un punto di riferimento internazionale nell’innovazione ecologica e industriale. Per questo è fondamentale anche la partecipazione attiva della Direzione Regionale dell'Ambiente, con cui si valuteranno gli aspetti normativi necessari per promuovere modifiche legislative che facilitino l'economia circolare, lavorando a ridurre la burocrazia. Come ha concluso Chiorino: "La circolarità è un’opportunità economica per il nostro territorio e per le generazioni future. È fondamentale che ci prepariamo al meglio per le sfide che ci attendono. È una grande occasione per il futuro di un settore cruciale come quello del tessile, ma non solo. Con un impegno congiunto, affrontiamo una sfida sicuramente complessa, ma che sono convinta porterà in Italia, in Piemonte e al Biellese un modello industriale di sostenibilità e crescita di assoluta avanguardia".

Redazione g. c.