ECONOMIA - 06 marzo 2025, 06:50

Dal Mercato Europeo, alla notte bianca alla festa del Made in Italy, alle mostre degli artisti: Comune e commercianti a confronto per una Biella più viva FOTO e VIDEO

La città rilancia il commercio. L'assessore Pisani: "Voglio rendere il più visibili possibile le vostre attività"

Dal Mercato Europeo, alla notte bianca alla festa del Made in Italy, alle mostre degli artisti: Comune e commercianti a confronto per una Biella più viva

“Io sono per il lavoro di squadra, voglio rendere il più visibili possibile le vostre attività, per rendere Biella una città viva, per creare un buon sistema di accoglienza”. Sono le parole pronunciate dall'assessore al Commercio del Comune di Biella Anna Pisani ieri sera mercoledì 5 marzo in sala consigliare, durante un incontro con i commercianti e gli ambulanti, per condividere con loro gli eventi fino a oggi messi in calendario dall'amministrazione da aprile fino alla fine dell'estate, e per i quali chiede la loro collaborazione. Per la Festa del Made in Italy che cade il 15 aprile in particolare. “Sarà una grande festa che però cade di martedì – ha dichiarato l'assessore – e quello che vorrei da voi è avere delle idee per rendere viva la città anche nei giorni prima dell'evento”.

Entrando nel discorso l'assessore ha fatto presente ai commercianti in sala alcune idee proposte dai temporary store in occasione dell'evento dei Made in Italy, come vetrine vive, sfilate lungo via Italia piuttosto che in galleria Leonardo Da Vinci in caso di pioggia, e figure di spicco all'interno dei negozi che spieghino come il made in Italy si è evoluto nel tempo (quest'ultima porta la firma di Cittadellarte). Tra i presenti sono emerse altre ipotesi come quella di chiedere ai ragazzi del TAM di esporre alcuni abiti realizzati da loro e di fare da ciceroni per spiegare la loro realizzazione, quella abbellire la città utilizzando i “cavi” utilizzati in diversi eventi come nell’ambito della prima edizione de “I sabati colorati”, organizzata da BI Young con comune, Ascom, Confesercenti, Oadi per rivitalizzare il centro storico, nel 2015 dove avevano trovato spazio ombrelli colorati.

Durante la serata sono poi stati presentati alcuni degli eventi che il Comune di Biella ha già messo in calendario in collaborazione con Confartigianato, Confesercenti, Ascom e CNA, presenti in sala: dal Mercato Europeo il primo fine settimana di aprile, alla notte bianca il primo venerdì di luglio, alla mostra diffusa degli artisti per le vie e nei negozi, alla festa per Biella Città Creativa il 5 aprile, e poi c'è anche Bolle di Malto, ma non è ancora tutto. L'assessore ha fatto cenno ad alcuni eventi ai quali starebbe lavorando ma che per il momento non possono ancora essere presentati: “L'obiettivo è quello di creare eventi che portino indotto in città, che invoglino la gente a venire anche da voi, a entrare nei vostri negozi”, ha spiegato l'assessore.

Tra le proposte dei partner del Comune c'è quella di organizzare eventi “a zone”: “Non è detto che gli eventi devono coinvolgere tutta la città nello stesso giorno – per Alberto Antonello, coordinatore del Gruppo Commercio Turismo e Ristorazione di CNA Biella - . Si potrebbe immaginare anche di organizzarsi a zone, fare eventi più piccoli dividendosi una settimana un gruppo, l'altra quella dopo e così via”.

“E' comunque anche importante capire che quello che si sta facendo, condividere le idee tutti assieme è per il bene della città intera – queste invece sono state le parole di Angelo Sacco di Confesercenti -. Una città viva fa del bene a tutti. E va anche bene che ognuno organizzi degli eventi nel suo negozio per attirare gente. Capisco che non tutti hanno lo spazio, ma quando è possibile sono sempre eventi che si possono immaginare. Promuovere iniziative tutti assieme è ottimale, ma servono idee”.

Tra i commercianti sono emerse alcune criticità come la mancanza di comunicazione di alcuni eventi cittadini, la necessità di sapere come organizzarsi per la Grande Adunata a proposito della quale l'assessore ha però detto che ci sarà una riunione dedicata, la mancanza di illuminazione in alcune vie e la difficoltà a organizzare eventi nei pressi della propria attività per via di limitazioni come parcheggi a pagamento. 

Insomma, il confronto è aperto, quello che conta ora è mettersi a lavorare tutti assieme portando tante idee per fare il bene della città. E al termine della riunione l'assessore ha invitato i presenti a presentare delle idee per il primo appuntamento in calendario: la festa del Made in Italy.

s.zo.