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ECONOMIA | 15 marzo 2025, 07:20

Biella e Vercelli invase dal grano canadese, Coldiretti: “Necessario ridurre l’indipendenza estera”

“Occorre incentivare progetti di filiera come Gran Piemonte e garantire una giusta remunerazione agli agricoltori”.

Biella e Vercelli invase dal grano canadese, Coldiretti: “Necessario ridurre l’indipendenza estera”.

Biella e Vercelli invase dal grano canadese, Coldiretti: “Necessario ridurre l’indipendenza estera”.

Sos invasione di grano canadese in Italia: +68% di arrivi, prezzi in calo per gli agricoltori.

Coldiretti lancia l'allarme: nella campagna commerciale 2024/2025 (luglio-dicembre 2024), le importazioni di grano duro dal Canada sono aumentate del 68%, raggiungendo 392mila tonnellate, mentre il raccolto italiano è calato del 20% e le scorte UE diminuiscono. Il grano canadese, trattato in pre-raccolta con glifosato (vietato in Italia), rischia di penalizzare ulteriormente i produttori locali.

“Serve un'armonizzazione delle regole basate sulla reciprocità e trasparenza” afferma Roberto Guerrini, Presidente di Coldiretti Vercelli-Biella, sottolineando il pericolo di un aumento delle importazioni a causa della guerra commerciale tra USA e Canada.

Coldiretti si è mobilitata nei porti per controllare la qualità delle merci importate e chiede più verifiche alle frontiere. “È fondamentale tutelare la sovranità alimentare e valorizzare le produzioni locali”, aggiunge il Direttore Luciano Salvadori, evidenziando l'impegno nel progetto Gran Piemonte per garantire tracciabilità e giusta remunerazione agli agricoltori.

C.S. Coldiretti Vercelli-Biella, G. Ch.

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