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Music Cafè | 16 marzo 2025, 07:10

Riascoltati per voi: Scorpions - In Trance (1975)

Riascoltati per voi: Scorpions - In Trance (1975).

Riascoltati per voi: Scorpions - In Trance (1975).

Undicesimo appuntamento con la rubrica “Riascoltati per voi”. Oggi facciamo un salto nel 1975, un anno che ha lasciato il segno nella storia del rock. È l'anno in cui gli Scorpions pubblicano il loro terzo album in studio, "In Trance”, un disco che rappresenta una tappa fondamentale nella loro evoluzione musicale. Con questo lavoro, la band tedesca inizia a spostarsi dal classico hard rock delle origini verso un sound più maturo e definito, gettando le basi per lo stile che li avrebbe resi celebri in tutto il mondo. “In Trance” non è solo un punto di svolta per gli Scorpions, ma anche un disco di grande rilevanza nel panorama rock degli anni '70, un'epoca straordinaria per la musica.

“In Trance” segna uno dei primi cambiamenti stilistici importanti per la band, in questo disco viene introdotta una maggiore componente melodica e un approccio più tecnico nella composizione. Se “Fly to the Rainbow” si caratterizzava per una fusione di hard rock con sonorità psichedeliche, “In Trance” risulta più diretto, restando comunque sia ancorato all'hard rock. L’album arricchisce il suo sound con sfumature progressive e glam, un mix innovativo per l'epoca, che lo rende a mio modesto parere una pietra miliare nella discografia degli Scorpions.

Senza dubbio, uno dei brani più famosi dell'album è proprio “In Trance”, che parte con un riff di chitarra subito riconoscibile. È un pezzo che unisce energia e melodia alla perfezione. Anche "Robot Man” merita di essere ascoltata con attenzione, grazie al suo ritmo trascinante che rappresenta alla grande lo spirito rock degli Scorpions. E poi c'è “Dark Lady”, un brano dal sound più cupo e misterioso, non solo: la sua atmosfera inquietante e la melodia avvolgente la rendono uno dei momenti più interessanti del disco.

Prima di lasciarvi all'ascolto, voglio soffermarmi sull'impatto che questo album ha avuto: “In Trance”è stato accolto positivamente dalla critica e ha ottenuto un buon successo in patria, riuscendo ad entrare nelle classifiche e consolidando la reputazione della band nel panorama hard rock dell'epoca. Tuttavia, il vero successo internazionale degli Scorpions sarebbe arrivato solo qualche anno dopo, con i dischi “Blackout” e “Love at First Sting”, che li avrebbero consacrati tra i grandi del rock. Nonostante ciò, “In Trance” resta una tappa fondamentale per comprendere l'evoluzione del gruppo e la sua crescita musicale poiché rappresenta un punto di svolta nella loro carriera e merita di essere riscoperto non solo dai fan di vecchia data, ma anche da chi vuole esplorare le radici dell'hard rock e del metal.

I miei brani preferiti sono: “Dark Lady”; "In Trance"; "Life's Like a River"; "Top of the Bill"; "Robot Man” e "Evening Wind".

Voto: 9

Tracce:

1) Dark Lady – 3:25

2) In Trance – 4:44

3) Life's Like a River – 3:48

4) Top of the Bill – 3:25

5) Living & Dying – 3:19

6) Robot Man – 2:42

7) Evening Wind – 5:01

8) Sun in My Hand – 4:21

9) Longing for Fire – 2:42

10) Night Lights – 3:13

Durata: 37 minuti.

Formazione:

Klaus Meine (voce); Rudolf Schenker (chitarra); Ulrich Roth (chitarra); Rudy Lenners (batteria) e Francis Buchholz (basso).

Mi piacerebbe davvero conoscere le vostre impressioni! Condividete con me i vostri pensieri non solo su "In Trance”, ma anche sugli Scorpions e sull'impatto che la loro musica ha avuto sulle vostre vite. Ogni opinione è un pezzo in più di questa grande storia musicale che ci unisce.

Alla prossima tappa del nostro viaggio musicale!

Andrea Battagin

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