ATTUALITÀ - 17 marzo 2025, 11:20

Energia, Pichetto al Consiglio UE: “Servono interventi, Italia presenterà proposte”

Energia, Pichetto al Consiglio UE: “Servono interventi, Italia presenterà proposte”

Il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, è intervenuto al Consiglio dei Ministri dell’Energia dell’Unione Europea in corso a Bruxelles.

Il ministro ha evidenziato che per l’Italia, in questo momento, le maggiori preoccupazioni sono costituite dagli alti costi dell’energia. “Guardiamo con preoccupazione - ha detto - ai differenziali di prezzo con altri Paesi UE e della stessa UE rispetto ai Paesi terzi e agli effetti che essi hanno sulla competitività delle nostre imprese e ricadute sui nostri cittadini e famiglie”.

“Le misure del Clean Industrial Deal e dell’Action Plan for Affordable Energy - ha sottolineato Pichetto Fratin - sono positive ma portano risultati soprattutto nel medio e nel lungo periodo. Servono piuttosto - ha ricordato ai ministri europei - interventi in grado di abbassare i prezzi nel breve periodo. L’Italia è pronta a dare il proprio contributo attraverso proposte concrete che domani verranno presentate ai commissari Fitto, Ribera, Hoekstra e Jorgensen”.

“Riteniamo importante - ha ricordato il ministro italiano - agire tempestivamente nel negoziato sulla proposta di revisione del Regolamento stoccaggi per introdurre maggiore flessibilità nell’attuazione degli obblighi di riempimento ed evitare speculazioni che hanno generato alti valori dello spread tra tra i prezzi invernali ed estivi”.

“Sosteniamo con forza - ha ribadito Pichetto Fratin - l’obbiettivo, affermato dalla Commissione, di favorire il decoupling dei prezzi dell’energia elettrica dal mercato del gas naturale attraverso la diffusione dei contratti a lungo termine e i contratti per differenza”.

“Condividiamo le posizioni della Commissione - ha evidenziato Pichetto Fratin - sulla volontà di proseguire gli sforzi sul monitoraggio dei mercati energetici e su quella di promuovere gli investimenti per la flessibilità e per l’adeguatezza del sistema elettrico, purché sia lasciata agli Stati membri sufficiente libertà di manovra circa l’implementazione”.

“Riteniamo di fondamentale importanza - ha sottolineato il ministro italiano nel suo intervento in Plenaria - lo sviluppo delle interconnessioni tra Paesi UE e con Paesi extra UE, in particolare quelle che collegano Nord Africa ed Europa, al fine di diversificare le fonti e creare mercati più competitivi ed integrati con effetti positivi sui differenziali di prezzi”.

c. s. uff. stampa Pichetto g. c.