Ex Atap, manca ancora la stipula dell’atto di compravendita dell’immobile “ex Atap – parte Officina” dal Comune alla Provincia, quindi potrà iniziare la demolizione dell'area dove sarà realizzato un nuovo edificio scolastico di istruzione secondaria di secondo grado in indirizzo agroalimentare nell’ambito della realizzazione della progettualità “Scuole Innovative”.
L’accordo prevede che l’edificio venga ceduto all’Ente di via Sella per un valore di 338mila euro. Tutte le spese accessorie – comprese quelle fiscali, tecniche, contrattuali e notarili – saranno a carico dell’acquirente, ovvero la Provincia di Biella.
Il progetto esecutivo del nuovo complesso scolastico è già stato redatto e porta proprio la firma della Provincia. Negli anni, però, il costo complessivo dell’opera ha subito un incremento significativo: dagli 11 milioni inizialmente previsti si è passati agli attuali 17 milioni. A sostenere economicamente la realizzazione sarà l’INAIL. Un aspetto favorevole per l’avanzamento dei lavori è rappresentato dal fatto che l’edificio non è vincolato dalla tutela dei beni culturali, il che potrebbe snellire le procedure burocratiche.
La genesi del progetto risale al 2013, durante il governo Renzi, quando la Provincia avanzò la proposta di costruire una nuova scuola nell’area ex Atap, precisamente nella zona delle officine. A promuovere con determinazione l’iniziativa furono l’allora presidente della Provincia, Emanuele Ramella Pralungo, e il dirigente scolastico del “Gae Aulenti”, Cesare Molinari. Il progetto biellese si era anche classificato primo nella graduatoria nazionale, ma una serie di ricorsi – poi decaduti – e la pandemia hanno rallentato notevolmente l’iter.
Ora, con il progetto pronto e l’ultimo passaggio formale ancora da compiere, la realizzazione della nuova scuola sembra finalmente a un passo dal diventare realtà.