“L'Adunata a Biella? Un sogno diventato realtà, provo un grande orgoglio”. Parola di Marco Zago, capogruppo degli Alpini di Casapinta, a proposito del grande appuntamento che, tra meno di un mese, farà tappa nel capoluogo laniero.
Anche qui, nel piccolo paese del territorio di Mortigliengo, la manifestazione è attesa con trepidante attesa, come confermato dallo stesso Zago, alla guida delle penne nere del paese da quasi due anni, dopo un primo mandato (durato dal 2001 al 2012): “Ci ho sempre creduto, fin dall'inizio – sottolinea - Siamo felici di prendere parte ad un momento tanto atteso dalla comunità biellese. Per tale evento, ospiteremo 20 persone provenienti dalla Val Camonica. Sarà un'occasione per creare e rafforzare rapporti di amicizia e aggregazione tra i nostri gruppi”.
La realtà di Casapinta, fondata nell'ottobre del 1948, conta oggi 45 soci, tra Alpini, Amici e Aggregati, a cui si affianca il consiglio direttivo, formato (oltre a Zago) dal vice Maurizio Scomazzon, dal segretario Piergiovanni Buschini e dal tesoriere Luca Rigardo. Inoltre, dal 1994, il gruppo ha trovato ospitalità nei locali del Municipio, in via Bassetti 1, dove una volta al mese ha luogo una riunione con cena finale in compagnia.
In più, nel corso dell'anno, sono diverse le iniziative realizzate dalle penne nere, come la Fagiolata di Carnevale, la Castagnata d'Autunno e il vin brulé di Natale, servito la notte della Vigilia ai cittadini del paese. A ciò si aggiungono le classiche ricorrenze del 25 Aprile e 4 Novembre, dove gli Alpini collaborano con il Comune per l'allestimento di tali eventi, senza dimenticare l'apporto fondamentale per la festa patronale della Madonna del Carmine (in programma nel mese di luglio), la doppia processione verso la Madonnina degli Alpini (maggio e settembre) e la realizzazione del Presepe Vivente di Natale. A riprova di come le penne nere siano un pilastro fondamentale per la comunità di Casapinta.