Storie di Piazza aps lancia per il mese di aprile, in vista dell’Adunata degli Alpini di maggio, una nuova produzione teatrale dedicata alla storia degli alpini: La guerra dei giovani con Davide Ingannamorte, attore laureato all’Accademia Internazionale di Teatro di Roma e consigliere dell’associazione.
Davide vive a Roma ormai da tre anni ma dedica attenzione e tempo alla ricerca teatrale e al palcoscenico, con un impegno totale che lo porta a girare per l’Italia con diverse compagnie ma anche a tornare periodicamente con idee e nuove produzioni a Biella. Infatti saranno diverse le produzioni under 25 che verranno portate nel Biellese quest’estate a cura del gruppo giovani capitanato da Davide, dopo il successo dello scorso anno con una produzione shakespeariana che ha vinto ben 2 premi a Roma.
Si parte ora con un appuntamento tra teatro e storia, in cui Davide in solitaria, racconterà una storia, la nostra storia, con un intenso monologo dove la narrazione, la musica e il teatro di figura permetteranno al pubblico di vivere le emozioni di intere generazioni di giovani impegnati sul fronte, in trincea, in alcune celebri battaglie epocali o di ritorno in famiglia, trasformati dall’esperienza. Presentato come studio a novembre 2024 a Sagliano grazie ad ANA Sagliano Micca sezione di Biella, il progetto ha continuato il suo percorso grazie ad un crowdfunding e lo spettacolo debutterà nella sua forma definitiva a Occhieppo Superiore il 24 aprile, a Brusnengo il 25 aprile e a Gaglianico il 26 aprile.
La storia degli Alpini parte in un contesto onirico apparentemente neutro: una scenografia bianca, il candore di una enorme distesa di neve ci permetterà di ricreare diversi luoghi in cui il nostro alpino opererà, a partire dalla fine dell’800 fino ai giorni nostri. Il teatro di figura, arricchisce la narrazione, creando un'atmosfera suggestiva e poetica. Ogni storia è unica, ma tutte sono legate da una linea comune: il coraggio, il sacrificio e il senso di appartenenza al Corpo degli Alpini. Le figure prendono vita sul palcoscenico, interagendo con l'attore e contribuendo a dare voce e corpo ai racconti dei soldati.
Attraverso le storie di diversi alpini, lo spettatore viene trasportato nel passato e potrà rivivere l’epoca, le tensioni sociali, le emozioni, le paure e le speranze di quegli alpini che partivano verso mete sconosciute ed erano accomunati da una caratteristica determinante: erano giovani, ingenui, speranzosi, come il nostro interprete. Il testo è di Renato D’Urtica, la regia di Oriana Minnicino e Manuela Tamietti, le scene, i costumi e la marionetta di Laura Rossi, la tecnica è affidata a Simone Giobellina A Occhieppo verrà rappresentato alle 21 del 24 aprile al teatro parrocchiale grazie ad ANA Occhieppo Superiore A Brusnengo alle 21 all’Auditorium il 25 aprile grazie al Comune, Pro Loco, ANA BrusnengoCurino e Fondazione CRB A Gaglianico all’Auditorium alle 21 del 26 aprile grazie al Comune e ANA Gaglianico.