Il mercato immobiliare piemontese mostra segnali di forte vitalità, e anche Biella segue – con alcune peculiarità – la tendenza regionale. A rivelarlo è l’Osservatorio trimestrale sul mercato residenziale piemontese di Immobiliare.it, che fotografa un Piemonte dinamico sul fronte delle compravendite e delle locazioni, con un aumento consistente della domanda e un'offerta in contrazione.
Negli ultimi 12 mesi, la domanda di compravendite in regione è cresciuta del 22,5%, mentre quella per gli affitti è salita del 19,5%. L’offerta si è ridotta, con un calo del 6% nelle vendite e dell’1,6% negli affitti, segnali che indicano un mercato molto vivace e in netta trasformazione. La provincia di Biella si conferma la più economica del Piemonte, con un prezzo medio di 562 euro al metro quadro, ben al di sotto della media regionale di poco inferiore ai 1.400 euro/mq. Un dato che, se da un lato riflette il gap rispetto alle aree metropolitane, dall’altro potrebbe diventare un'opportunità per chi cerca casa in un territorio a misura d'uomo e, potenzialmente, con ampi margini di sviluppo.
Anche sul fronte degli affitti Biella si distingue per i prezzi contenuti: 5,3 euro/mq medi, al pari della provincia di Asti. Rispetto al resto del Piemonte, però, dove gli affitti sono aumentati mediamente dell'11,4%, a fronte di una domanda in crescita il Biellese ha registrato una lieve inflessione dello 0,3% nell'ultimo anno. A preoccupare è il forte calo dell'offerta: la provincia ha visto un decumulo degli immobili in affitto pari al 35,7%, tra i più marcati in tutta la regione. Una dinamica che, a seguito di una potenziale crescita dell'interesse, metterebbe sotto pressione il mercato. Il territorio si presenta oggi molto accessibile, ma con una ridotta disponibilità di immobili in locazione. La situazione attuale, a fronte di una domanda crescente, impedirebbe il naturale incremento di vendite, e specialmente affitti, che a causa della ridotta disponibilità rischiano di aumentare il numero di alloggi vuoti e privi di reddito.
In Piemonte il mercato del mattone è in fermento e anche Biella offre le sue opportunità, ma spesso in controtendenza rispetto al contesto in cui è inserita.