Stavano per lasciare la città di Biella e la regione. Ma grazie alla tempestività della Polizia, in costante sinergia con la Procura, sono stati tratti in arresto i due presunti rapinatori protagonisti del violento furto, avvenuto nei giorni scorsi a Pralungo: si tratta di due giovani cittadini marocchini, rispettivamente di 22 e 24 anni, resisi autori del delitto di rapina pluriaggravata.
Il fermo è avvenuto nella notte tra martedì 29 e mercoledì 30 marzo, ad opera degli agenti della Squadra Mobile di Biella (diretti dal commissario capo Filippo Cocca), in esecuzione di un provvedimento di fermo di indiziato emesso dal sostituto procuratore Paola Francesca Ranieri. A seguito di indagini, la Squadra Mobile ha eseguito il provvedimento nei confronti dei due giovani che, durante la notte scorsa, si erano introdotti con forza all’interno di un’abitazione per farsi consegnare oro e denaro, con i volti nascosti da mascherina e cappuccio (leggi qui).
Uno dei due è stato individuato la sera dopo alla stazione ferroviaria di Vercelli, dove si era recato per fuggire di direzione di Milano; l’altro, invece, è stato trovato nella sua abitazione, in procinto di abbandonare il capoluogo. Così, in pochissime ore dalla commissione del fatto, sono scattate le manette per entrambi.