ECONOMIA - 29 giugno 2024, 06:50

Turismo in crescita nel Biellese: nel primo trimestre +22% rispetto allo stesso periodo del 2023, con un +47% di presenze di stranieri

Da gennaio a marzo 2024 il territorio ha visto l’arrivo oltre 22.000 turisti che si sono fermati generando circa 54.700 pernottamenti.

Turismo in crescita nel Biellese: nel primo trimestre +22% rispetto allo stesso periodo del 2023, con un +47% di presenze di stranieri

Turismo in crescita nel Biellese: nel primo trimestre +22% rispetto allo stesso periodo del 2023, con un +47% di presenze di stranieri

Il Biellese ci sta provando in tutti i modi a puntare il turismo e qualcosa si sta muovendo.

A dirlo sono i dati dell'Osservatorio Turistico del Biellese frutto del protocollo d’intesa siglato il 24 maggio 2022 tra VisitPiemonte – Regional Marketing and Promotion, Unioncamere Piemonte, ATL Biella Valsesia Vercelli e Fondazione BIellezza, secondo il quale dopo un consuntivo 2023 positivo che ha visto l’arrivo di 134.000 turisti con oltre 290.000 pernottamenti (rispettivamente in crescita del 20,7% e del 21,6% sul 2022), nei primi tre mesi dell’anno 2024 ha visto l’arrivo oltre 22.000 turisti che si sono fermati nel territorio biellese generando circa 54.700 pernottamenti. Rispetto allo stesso trimestre dell’anno precedente significano circa 4.000 persone in più (+22%) che hanno generato ulteriori 2.913 pernottamenti (+19,9%).

Da registrare la presenza degli stranieri nel nostro territorio: per quanto riguarda i flussi dall’estero si attestano su +41,3% (arrivi) e +47,6% (presenze), contro il +17,3% arrivi e +12,4% presenze sul territorio nazionale. Svizzera, Francia e Germania si confermano nelle prime tre posizioni come terre di provenienza.

Infine, in linea con la crescita dei movimenti turistici internazionali nel Biellese, cresce pure il volume di spesa con carta di credito (+33% complessivamente) rilevato da VisitPiemonte con VISA attraverso lo Spend Index.

Paolo Zegna, Presidente di Fondazione BIellezza: “Non bisogna sedersi su piccoli successi ma, al contrario, trovo indispensabile puntare ambiziosamente a significativi risultati che possano generare un volano benefico per tutti. Occorre puntare sempre di più anche sui mercati esteri (in sinergia con le azioni che tutto il territorio piemontese sta intraprendendo). Il turismo estero richiede maggiormente vacanze piuttosto che brevi fine settimana. Periodi più lunghi permettono di scoprire le tante attrazioni che la nostra Regione offre. Tutto il Piemonte ne beneficerebbe e, di conseguenza, anche il Biellese che consoliderebbe così l’apprezzamento che stiamo riscontrando”.

Eugenio Rosano, Vice-Presidente dell’ATL Terre dell’Alto Piemonte aggiunge: “Il Biellese è un territorio straordinario; non sarà di certo l’unico da visitare ma merita sicuramente maggiore attenzione e notorietà. La strada è lunga, ma credo che il successo passi dalla caparbietà nel raccontare le nostre peculiarità, la nostra autenticità e le nostre bellezze. Sono anche convinto che se si riuscisse realmente a fare sistema il Biellese avrebbe quello che merita”. 

 


 

s.zo.

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