COSTUME E SOCIETÀ - 11 luglio 2024, 12:10

Nel Mondo dell’Istruzione risulta spesso difficile assistere i giovani che cercano di intraprendere una carriera agonistica in giovane età.

Nel Mondo dell’Istruzione risulta spesso difficile assistere i giovani che cercano di intraprendere una carriera agonistica in giovane età

Nel Mondo dell’Istruzione risulta spesso difficile assistere i giovani che cercano di intraprendere una carriera agonistica in giovane età

Chiuso ufficialmente da pochi giorni il primo anno scolastico di attività, torniamo a fare due chiacchiere con il Responsabile dell’Istituto Galilei di Biella, Marco Viano. L’attenzione, in questa occasione, è rivolta soprattutto a quei ragazzi che devono far coesistere due mondi che dovrebbero essere complementari, ma spesso risultano in conflitto tra loro: la Scuola e lo Sport. “Si tratta di un profilo che conosciamo molto bene. Spesso sono ragazzi che vorrebbero dare la stessa importanza a scuola e sport ma non possono, o semplicemente non riescono, a rendere queste due attività complementari tra loro” Viano spiega che il nodo cruciale, quando si parla di istruzione, sta nella frequenza. Inseguire un sogno, può costare anche caro, dal punto di vista scolastico. “Statisticamente, la maggior parte dei ragazzi che praticano attività sportivo ad un certo livello di agonismo perde almeno un anno scolastico. Questo avviene soprattutto quando intravedono la possibilità di fare il grande passo nel professionismo, perché a quel punto è richiesto un impegno costante, e molto gravoso in termini di tempo. Si inizia quindi a frequentare meno la scuola e dedicare più tempo alla preparazione, all’allenamento, accumulando quindi ore di assenza, che raggiunto un determinato limite, ovvero i due terzi delle ore totali, si tramutano automaticamente in una bocciatura, quindi non superamento dell’anno scolastico. Quando si paventa questa possibilità, il ragazzo si trova spesso ad un bivio: provare ad inseguire un sogno con il rischio di perdere l’anno, oppure rallentare per concentrarsi sulla scuola, con il rischio di perdere magari l’occasione della vita? Sono valutazioni difficili da fare per noi adulti, immaginate per un ragazzino di quindici o sedici anni”. L’Istituto Galilei annovera tra i suoi servizi un percorso creato appositamente per gli agonisti di ogni genere.

“Si chiama Percorso Athtletic. Permette di coniugare scuola e sport perché, per prima cosa, esonera lo studente dall’obbligo di presenza. Il calendario viene quindi creato su misura, in base alle esigenze ed agli impegni sportivi, sfruttando il tempo che il ragazzo riesce a dedicare alla scuola. A differenza della scuola “classica” qui non si viene inseriti in un gruppo classe, ma le lezioni sono individuali. Questo permette di concentrare la frequenza a due/tre incontri alla settimana. In questo modo i ragazzi sono molto più sereni, perché non devono per forza rinunciare a qualcosa, ma possono gestire tranquillamente sport e scuola. Il percorso si può gestire sia in presenza che a distanza” Questa soluzione fa contenti non solo i ragazzi, ma anche i genitori. “Spesso sono proprio i genitori ad essere maggiormente in difficoltà. Sanno quanto è importante l’istruzione, ma quando si intravedono delle potenzialità che possono portare all’inizio di una vera carriera sportiva, si rendono conto di quanto sia difficile trovare la soluzione migliore per conciliare i vari impegni dei propri figli”

Nel territorio biellese sono molteplici le attività sportive che hanno sviluppato una lunga tradizione nel tempo. Oltre al calcio, sport principe a livello nazionale, si contraddistinguono con una certa rilevanza la Pallacanestro, il Rugby, l’Ippica, il Volley, l’Atletica Leggera, la Scherma, il Karate, e molti altri. C’è un’intera generazione di giovani atleti che, anche grazie all’assistenza del Galilei, possono continuare ad inseguire il proprio sogno. “Nel nostro primo anno qui a Biella, abbiamo seguito due ragazzi che praticano sport agonistico ad un certo livello, e che probabilmente prenderanno la strada della carriera sportiva nel prossimo futuro. Rappresenta per noi motivo di grande orgoglio contribuire alla loro formazione. Lo facciamo con tutta la nostra professionalità, perché nella formazione, così come nello sport, bisogna sempre puntare ad un risultato eccellente”. Terminata così la nostra chiacchierata, ci congediamo ricordandovi che l’Istituto Galilei si trova a Biella, in Via Tripoli 31.

Per info: biella@istitutogalileogalilei.it - Tel015.924.82.01

c.s. Istituto Galilei - cc

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