ECONOMIA - 01 ottobre 2024, 06:50

Economia, in Piemonte produzione e fatturato in calo. CNA Biella, Pirali: "Serve un piano condiviso con incentivi chiari e veloci"

"Le imprese con meno di 10 addetti stanno affrontando una flessione produttiva dello 0,4%, mentre quelle di medie dimensioni (50-249 addetti) vedono un calo ancora più marcato, con una riduzione della produzione del 1,7%"

Economia, in Piemonte produzione e fatturato in calo. CNA Biella, Pirali: "Serve un piano condiviso con incentivi chiari e veloci"

Economia, in Piemonte produzione e fatturato in calo. CNA Biella, Pirali: "Serve un piano condiviso con incentivi chiari e veloci"

Diminuzione della produzione, ma anche cali di ordinativi e fatturato. Sono tutti elementi che caratterizzano non solo il Piemonte, ma tutta la zona Euro, e che mettono anche CNA Biella sull'attenti.

"Più le aziende sono piccole, più la sofferenza potrebbe essere forte - commenta il presidente CNA Biella Gionata Pirali - . E più il territorio è piccolo e più ne risente. In uno di vaste dimensioni come posso immaginare anche solo per esempio avviene a Torino, la sofferenza viene "spalmata" nell'intera area. Cosa che non può avvenire da noi dove la superficie non è così vasta".

"Le micro imprese, che già operano con margini ridotti, sono particolarmente esposte a questi scossoni, e i settori più vulnerabili, come quelli dei mezzi di trasporto e del tessile, sono tra i più colpiti dalla crisi in corso. Le imprese con meno di 10 addetti stanno affrontando una flessione produttiva dello 0,4%, mentre quelle di medie dimensioni (50-249 addetti) vedono un calo ancora più marcato, con una riduzione della produzione del 1,7%. Questo scenario rischia di aggravare ulteriormente la già fragile situazione delle piccole imprese, che rappresentano il cuore dell’occupazione e della produzione regionale", si legge nella nota ufficiale diffusa dalla sigla di categoria.

Il fattore tempo è fondamentale in questo caso, per correre ai ripari e limitare i danni proprio in particolare per le piccole imprese, spiega Pirali: "Devono essere messe in campo azioni correttive nel più breve tempo possibile. Serve un piano condiviso con incentivi verticali chiari e veloci, accesso facilitato ai finanziamenti e sostegno per gli investimenti in innovazione e sostenibilità, ma soprattutto serve un coordinamento generale di aiuti, calendarizzato, non a pioggia"

s.zo.

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