ATTUALITÀ - 02 ottobre 2024, 19:20

Ivo Bonato, il reporter di guerra biellese è in Libano: “A Beirut è un bombardamento continuo” VIDEO

E aggiunge: “ Un missile può arrivare da un momento all'altro. L'altro giorno, con l'uccisione del leader di Hezbollah, abbiamo temuto un assalto al nostro hotel. Onestamente non è stato un bel momento”.

libano bonato

Ivo Bonato, il reporter di guerra biellese è in Libano: “A Beirut è un bombardamento continuo” VIDEO

“Ho tentato di fare una diretta con voi fuori dall'hotel ma sono stato mandato via, in malo modo, dai simpatizzanti di Hezbollah. Non è una novità: qua non puoi fare nulla senza che loro siano d'accordo. Purtroppo qui è un bombardamento continuo. È molto complicato documentare quello che accade ogni giorno”. A parlare, direttamente da Beirut, Ivo Bonato, reporter di guerra per la Rai.

Dopo l'Ucraina, il cameraman biellese è giunto in Libano, nella capitale, per seguire gli sviluppi della guerra, assieme alla collega Stefania Zane del Tg2. “Siamo stati nel quartiere di Dahieh, roccaforte di Hezbollah, più volte nel mirino di bombe e missili nell'ultima settimana – spiega Bonato – Abbiamo visto la distruzione lasciata dalle bombe, con centinaia di persone uccise proprio a causa di questi attacchi”.

Da oltre una settimana Bonato si trova in Libano: “La situazione è complicata - racconta - I voli sono chiusi, non si può uscire dal Libano, a meno che non si spendano cifre enormi. Molti vorrebbero andarsene. Senza dimenticare che, da sud, stanno arrivando persone in fuga dalla guerra. Beirut è diventata una città caotica, non c'è più lo Stato”.

Ed è proprio in questo stato di cose che possono subentrare sentimenti di timore o di profondo sconforto. “Un missile può arrivare da un momento all'altro – confida - La paura c'è ed è forte ma è quella che ti fa alzare la soglia di attenzione e ti permette di uscire dai momenti critici. Solo l'altro giorno, con l'uccisione del leader di Hezbollah, abbiamo temuto un assalto al nostro hotel. Onestamente non è stato un bel momento”.

g. c.

SU