Regione Piemonte - 11 ottobre 2024, 15:46

Impegno per le Infrastrutture di confine tra Piemonte, Valle d'Aosta e Francia

Incontro al Grattacielo Piemonte con Tajani, Cirio e Testolin per discutere il futuro dei collegamenti transalpini, tra chiusure e sfide logistiche

Impegno per le Infrastrutture di Confine tra Piemonte, Valle d'Aosta e Francia

Impegno per le Infrastrutture di Confine tra Piemonte, Valle d'Aosta e Francia

Al Grattacielo Piemonte si è tenuto un incontro con il vicepresidente del Consiglio, Antonio Tajani, i presidenti della Regione Piemonte, Alberto Cirio, e della Valle d’Aosta, Renzo Testolin, il sindaco di Torino, Stefano Lo Russo, e rappresentanti delle associazioni di categoria.

Durante il vertice, è emersa la necessità di potenziare i collegamenti tra Italia e Francia, attualmente vulnerabili e potenzialmente dannosi per le attività produttive e le esportazioni. Erano presenti anche il viceministro delle Infrastrutture, Edoardo Rixi, e l’ambasciatore di Francia in Italia, Martin Briens. Al centro del dibattito ci sono stati i problemi legati alla chiusura della ferrovia del Frejus, interrotta da una frana ad agosto 2023, e le future chiusure programmate del tunnel del Monte Bianco, che rimarrà chiuso per manutenzione per tre mesi all’anno per i prossimi 18 anni.

Rappresentanti della Camera di Commercio di Torino e delle associazioni di categoria hanno illustrato le conseguenze economiche delle chiusure, sottolineando l'importanza di un'infrastruttura efficiente per il Nord Ovest italiano. Il ministro Tajani ha dichiarato: «Lo sviluppo economico della nostra regione dipende da questi collegamenti vitali. Abbiamo ricevuto segnali positivi dalla Francia riguardo la riapertura del Frejus e la possibilità di costruire una seconda canna per il Monte Bianco, con l'impegno di riaprire il tunnel per le festività natalizie». Ha inoltre annunciato una prossima riunione a Nizza per discutere politiche transfrontaliere.

Il viceministro Rixi ha ribadito l'urgenza di migliorare i collegamenti alpini, fondamentali per la mobilità di merci e persone, essenziali per la competitività. Il presidente Cirio ha evidenziato l'importanza di interventi rapidi e ha riportato le rassicurazioni ricevute dall’ambasciatore francese. Ha anche sottolineato la disponibilità a collaborare per il raddoppio del tunnel del Monte Bianco. Il presidente della Valle d’Aosta, Testolin, ha ringraziato Tajani per l'attenzione verso le reti di trasporto e ha confermato l'apertura delle istituzioni valdostane a collaborare con il governo per sviluppare il settore economico della regione. L’ambasciatore Briens ha enfatizzato l’importanza dei collegamenti transalpini per entrambi i Paesi e ha confermato l'impegno a lavorare insieme per superare le sfide attuali. Il sindaco Lo Russo ha ribadito che le criticità infrastrutturali danneggiano il tessuto produttivo e ha ringraziato Tajani per l’attenzione dimostrata.

Gli assessori ai Trasporti, Grandi Opere e Attività produttive hanno accolto positivamente l'incontro, vedendo una maggiore forza per i tavoli di lavoro con la Francia. Infine, il presidente della Camera di Commercio di Torino, Dario Gallina, ha sottolineato l'importanza strategica del vertice, mentre il vice presidente Enzo Pompilio D'Alicandro ha richiesto l'accelerazione dei lavori per il ripristino della ferrovia e l’apertura della seconda canna del Frejus, evidenziando la necessità di garantire sicurezza per persone e merci.

c.s. Regione Piemonte - a.f.

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