La mattina del 26 ottobre, presso il Piazzo, a Palazzo Groma Losa, si è tenuto un incontro tra i principali esponenti della filiera turistica piemontese. Tra i presenti figuravano rappresentanti del territorio biellese, quali: Biella Accoglie, Locanda San Giovanni, Richiamo del Bosco e il Consorzio Turistico delle Alpi Biellesi.
Il Consorzio, impegnato nella promozione e accoglienza turistica della zona, dal 2022 partecipa al progetto "MèSenté" per sviluppare una rete inclusiva, in grado di offrire accoglienza e servizi accessibili a persone con disabilità. Organizza eventi ludici e sportivi, come passeggiate con joelette e giornate di Baskin. Al tavolo dei relatori erano presenti Michelle Bonesio Terzet, proprietaria della locanda Bocchetto Sessera, e Giorgio Grosso, collaboratore del consorzio. A loro è stato chiesto come le istituzioni potrebbero sostenere lo sviluppo di tale progetto. Giorgio Grosso risponde “sottolineando la necessità di una maggiore apertura per comprendere i costi che albergatori e ristoratori devono sostenere, e la necessità di supportarli in questo percorso di transizione". Michelle Bonesio Terzet ha confermato il messaggio, aggiungendo: "Siamo pronti ad accogliere chiunque desideri trascorrere una vacanza da noi, anche subito. Tuttavia, se la domanda per esigenze specifiche cresce, è fondamentale ridurre i tempi di gestione per ottenere autorizzazioni legate all’accessibilità."
La portavoce della Locanda San Giovanni, Valentina Masserano, ha presentato la struttura che conta 94 posti letto, tra hotel e ostello, oltre a un ristorante, attenta all'inclusività sia motoria che psicosensoriale. Alla domanda sullo sviluppo del turismo accessibile, ha risposto: "Ospitiamo già numerosi gruppi con disturbi cognitivi e della vista, e collaboriamo anche con servizi sociali. La richiesta è in crescita, e incontri come questo favoriscono un ampliamento della rete di contatti."
Diletta Zanella ed Enrico De Luca, di Richiamo del Bosco, appartengono a una rete di guide ambientali specializzate in escursioni e forest bathing. Amanti della natura, offrono esperienze di turismo accessibile, come trekking e accompagnamento per persone con disabilità visive e uditive o lievi ritardi cognitivi. Hanno illustrato la loro offerta anche a un tour operator americano presenti all'evento. E aggiungono: “Sarebbe utile avere una piattaforma integrata per aumentare la visibilità e organizzare maggiori eventi che valorizzino le bellezze del territorio in ogni loro aspetto."
Di seguito le interviste entusiaste del presidente Gal Francesca Delmastro, assieme al direttore Gal Luca Pozzato, al presidente della Fondazione CR Biella Michele Colombo e ai vari ospiti presenti all'evento. Alcuni giunti perfino da oltreoceano.