Oggi vi proponiamo un sondaggio sull'Intelligenza Artificiale.
Se ne avete il piacere potete contribuire a dare la vostra opinione rispondendo sotto al post pubblicati sui nostri social.
Come vedete il ruolo dell'essere umano in un mondo sempre più caratterizzato dall'Intelligenza Artificiale? La parola a voi lettori
A- Centrale e potenziato
L'IA sarà uno strumento che amplifica le capacità umane, lasciando all'uomo il ruolo di guida e decisore finale. Le persone si concentreranno su creatività, empatia e pensiero critico.
B- Ridimensionato ma rilevante
Gli umani manterranno un ruolo importante ma dovranno adattarsi, alcuni lavori spariranno ma ne nasceranno di nuovi legati alla gestione dell'IA e in ambiti dove le qualità umane restano insostituibili.
C- Marginale e a rischio
L'IA sostituirà la maggior parte dei lavori umani, relegando le persone a ruoli di supervisione minima o di nicchia, con gravi conseguenze sociali ed economiche.
D- Annullato e superato
L'IA diventerà totalmente autonoma e superiore in ogni campo, rendendo gli esseri umani sostanzialmente irrilevanti e dipendenti dalla tecnologia per la loro sopravvivenza.
Chi è Stefano Facchin
Dopo oltre 20 anni di esperienza nel settore bancario e nella gestione di prodotti digitali, si è specializzato nell’ambito dell'Intelligenza Artificiale Generativa sia per fini divulgativi che per supportare le aziende nella trasformazione digitale. Ha competenze consolidate relativamente all’Intelligenza Artificiale, nella digital economy, nell'e-commerce e nei sistemi di pagamento, oltre a una forte passione per la divulgazione tech e il product management. Ha frequentato dei master specifici di Talent Garden e Data Masters.
Pubblica su LinkedIn articoli e studi su IA e innovazione, e si dedica a condividere le sue conoscenze per aiutare le persone e le aziende a navigare il futuro tecnologico. La sua missione? combinare tecnologia e valore umano per una crescita sostenibile.
Nel tempo libero Stefano è appassionato di fantascienza, fantasy, ed è un amante degli animali. Stefano crede fermamente che la curiosità sia alla base di ogni grande scoperta.