Dopo l’alluvione dell’ottobre 2020 l’area della Fornaca, a Rosazza, era stata devastata dalla forza dell’acqua e, dopo diversi anni, oggi è tornata a splendere.
Questa mattina, alle ore 11.00, il sindaco Francesca Delmastro ha accolto i cittadini nel nuovo spazio, che rispetto a un tempo è stato migliorato: “Quest’area appartiene ai cittadini e solo grazia ad un impegnativo lavoro di squadra, oggi possiamo riviverla e apprezzarla. Più bella di un tempo avremo bisogno dello sforzo di tutti per mantenerla - la sfida costante, infatti, è rappresentata dai fondi che in passato sono venuti a mancare ed è per questo che il sindaco lancia un appello alla cittadinanza, invitando la comunità a collaborare per la manutenzione degli spazi pubblici – L’attivismo e il supporto reciproco rappresentano la nostra forza. Grazie a Fondazione CRBiella per aver creduto nel nostro progetto, grazie a tutti i collaboratori, ai funzionari amministrativi, allo staff e a tutti coloro che hanno contribuito alla rinascita di uno dei borghi più belli d’Italia”.
Adiacente al torrente Cervo, la zona è stata restituita ai cittadini e oggi sarà possibile passeggiare lungo il corso d’acqua, trascorrere del tempo all’aria aperta e accogliere turisti e visitatori, grazie all’emblema della resilienza.
Presenti il Maresciallo di Andorno, Sabatini Alessandro; l’assessore Alberto Cabarle e Don Paolo Santacaterina, che hanno incentivato la comunità, sottolineando la responsabilità collettiva.
“L’area - conclude Delmastro – è resa accessibili anche a persone ipovedenti grazie alle scritte braille: un modello di inclusività che intendiamo continuare a perseguire”.
L’amministrazione ringrazia, inoltre, per l’importante progettazione estetica che i tecnici hanno perseguito, al fine di riflettere un senso di coesione con il panorama circostante; l’azienda agricola Mazzucchetti di Sagliano, per il rinfresco gratuito offerto ai partecipanti e Autobahn di Rosazza, per aver offerto la location.