È sicuramente una buona notizia quella dello stanziamento di 2,3 milioni di euro in più per i voucher scuola. Peccato che questi fondi se saranno sufficienti per finanziare le 5.516 domande del voucher A (‘iscrizione e frequenza’) non serviranno a coprire tutte le domande ammesse e non finanziate della graduatoria B (‘acquisto di libri e trasporti e attività POF’). Parliamo di circa 60mila domande escluse su oltre 100mila ammesse e, di conseguenza, di famiglie con ISEE molto bassi che non potranno ricevere nessun contributo.
L’Assessora Chiorino ha poco di cui definirsi orgogliosa. Non si rende conto, probabilmente, di quante famiglie necessitano di aiuto, un aiuto che può arrivare anche attraverso questi sostegni. In un contesto in cui l’abbandono scolastico, a causa di difficoltà economiche, è sempre più elevato ci sarebbe da impegnarsi per essere inclusivi nei confronti di tutti e non abbandonare nessuno in un momento in cui avremmo il dovere di offrire opportunità culturali al maggior numero di ragazze e ragazzi.