La decisione dell'intitolazione della nuova biblioteca civica di Biella in piazza Curiel, inaugurata nell'aprile del 2016, ad Alfredo Frassati, aveva scatenato non poche polemiche.
Pietro Brovarone aveva suggerito di intitolarla ad Alfredo ma anche a Piergiorgio Frassati, "simboli significativi della storia biellese e dell'Italia e della Chiesa". Per Italia Viva si trattava di "Una proposta che non tiene conto della nostra Storia, civile e culturale, testimoniata dalla presenza di personaggi che, attraverso i loro scritti e le loro opere, hanno contribuito a scoprire le nostre origini e a definire la nostra identità".
Corradino e assessori avevano però proseguito con la loro idea che è poi stata confermata dalla nuova amministrazione Olivero, che ora ha messo in calendario la cerimonia di inaugurazione giovedì 14 novembre.
L'appuntamento è alle 16 nella terrazza di fronte, che a giugno era stata intitolata "Carlo Barbera", fondatore dell'omonimo Lanificio conosciuto nel mondo per la produzione di tessuti della più elevata qualità in lana e cachemire per l'abbigliamento maschile e femminile, che portò nel 1986 alla realizzazione da parte del figlio Luciano del progetto "Biella Master delle Fibre Nobili".
Proseguono intanto i lavori alla vecchia biblioteca, sulla quale però il Comune deve ancora fare dei ragionamenti sul suo futuro.